0.1 bavosa, bavosi, bavoso, bavoxi.
0.2 Da bava.
0.3 Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.).
In testi sett.: Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Cosparso di bava. 1.1 Cosparso di bava (prodotta dalla ghiandola del baco da seta). 2 Sost. Bambino (che fa ancora bava dalla bocca).
0.8 Massimiliano Chiamenti 04.09.2001.
[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 4, 7.52, pag. 175: L'aspro cinghiare, il cui bavoso mento / L'omero tinse, che poi sostenere / Doveva il cielo, fu da costui spento.
[2] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 241-50, pag. 78.16: alla bocca sdentata e bavosa e fetida...
[3] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 241-50, pag. 78.8: Niuno vecchio bavoso, a cui colino gli occhi e triemino le mani e 'l capo...
[4] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VI (ii), par. 41, pag. 375.13: ingurgitatori, ingoiatori, agognatori, arrappatori, biasciatori, abbaiatori, cinguettatori, gridatori, ruttatori, scostumati, unti, brutti, lordi, porcinosi, rantolosi, bavosi, stomacosi, fastidiosi e noiosi a vedere e ad udire...
1.1 Cosparso di bava (prodotta dalla ghiandola del baco da seta).
[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 382.16: secondo della sorta di ch'ella è n'è più netta di tenere o meno bavosa e meno pilosa e 'l filo più sottile e più ritonda e più raso...
2 Sost. Bambino (che fa ancora bava dalla bocca). || (Salvioni, Ann. lomb., XII, p. 391).
[1] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 6, pag. 29.19: Ma questi miseri homi que scusa porram trovar, chi han la barba longa e volam anchor tetar; cavalcan su la cana e volan çuar a mengun e menssun e a par e despar, e tenan la sentencia d'i broschi e d'i bavosi e tropo peçor?
[u.r. 11.02.2008]