BENEFATTRICE s.f.

0.1 benefactrice.

0.2 Da benefattore (LEI s.v. benefactor, 5, 1141.47).

0.3 Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.).

In testi mediani e merid.: Preci assis., XIV pm.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Colei che fa del bene agli altri in modo disinteressato.

0.8 Roberto Leporatti 29.10.2002.

1 Colei che fa del bene agli altri in modo disinteressato.

[1] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 7, pag. 58v.27: Ancora la creatura non t'è utile né temporalmente né spiritualmente, se non in quanto io la constringo a farla tua benefactrice.

[2] Preci assis., XIV pm., 19, pag. 143.10: Anchi per tucti gli nostri benefacturi e benefactrice, che n'aiutano ad conservare en questo bene e che ònno facto e facciono e faronno alcun bene al nostro hospitale, che Iesu Cristo crocefisso, per le merita della sua sancta passione, ro retribuissca en vita eterna.

[u.r. 14.02.2019]