BENTORNATO s.m.

0.1 ben tornati, ben tornato.

0.2 Da bene 1 e tornato.

0.3 Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.); Boccaccio, Decameron, c. 1370.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Espressione di benvenuto per chi torna dopo un'assenza].

0.8 Roberto Leporatti 24.01.2001.

1 [Espressione di benvenuto per chi torna dopo un'assenza].

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 79, vol. 2, pag. 236.2: e conoscendo di quanta autorità erano coloro ch'erano a cquel tempo all'uficio de'signori, detto fu per alcuno de' detti ambasciadori: «Non cercate più questi fatti, ma dite che no' siamo i ben tornati».

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, 7, pag. 228.9: La donna, rassicurata alquanto e temendo la sua boce e alquanto più riguardatolo e seco affermando che per certo egli era Tedaldo, piagnendo gli si gittò al collo e basciollo dicendo: «Tedaldo mio dolce, tu sii il ben tornato

[3] Boccaccio, Decameron, c. 1370, X, 9, pag. 699.26: e rassicuratosi tutto il prese per la mano e disse: «Figliuol mio, tu sii il ben tornato»...

[u.r. 14.02.2019]