BERLINA s.f.

0.1 berrina.

0.2 Etimo incerto: forse dal germ. bretling 'asse' (DEI s.v. berlina).

0.3 Stat. pis. (sard.), a. 1327: 1. || In un doc. latino del 1228 relativo al castello di Carmignano, si afferma che «potestas seu consul de Carmignano non possit punire aliquem in persona, possit tamen ponere ad berlinam, girellam et frustare occasione furti» (Ricci, Memorie stor., p. 373).

0.4 Att. unica nel corpus.

0.5 L'assimilazione progressiva -rl- > -rr- non č tratto tosc. (non validi i supposti ess. senesi in Rohlfs § 241) e andrą ascritta a influsso sardo.

0.7 1 Tavola, palco su cui viene esposto qno per rendere pubblica la sua colpa.

0.8 Raffaella Pelosini 20.12.2000.

1 Tavola, palco su cui viene esposto qno per rendere pubblica la sua colpa.

[1] Stat. pis., a. 1327, L. 2, cap. 41, pag. 105.37: Et se non avesse di che pagare, stia tucto uno die a la catena de la berrina.

[u.r. 24.04.2019]