BERTESCA s.f.

0.1 beltresche, berdesche, bertesca, bertescha, bertesche, berthesche, betresche, bretesche, bretesica, brettesche, verdesche, virdisca, virdischa, virdiski.

0.2 Lat. *brittisca (LEI s.v. *brittisca).

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.); Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.).

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Tristano Cors., XIV ex. (ven.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.); Gloss. lat.-eugub., XIV sm.

In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).

0.6 T Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.): Bertesca.

0.7 1 [Milit.] Fortificazione (anche navale): per lo più parte di una fortificazione, torre in legno che protegge i soldati durante le operazioni militari, palizzata. 1.1 [Detto della] torre montata sugli elefanti e sulla quale sono issate le insegne del Gran Khan, perché siano ben visibili. 1.2 [Detto della] torre eretta come osservatorio per assistere ai giochi.

0.8 Raffaella Pelosini 06.05.2001.

1 [Milit.] Fortificazione (anche navale): per lo più parte di una fortificazione, torre in legno che protegge i soldati durante le operazioni militari, palizzata.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 36, pag. 118.2: Anche sono altri fornimenti, che pertengono a· ddifendimento, secondo che son fossati e steccati e bertesche.

[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 3, pt. 3, cap. 8, pag. 293.14: E perciò si dice nell'arte della cavallaría, che là 've l'oste alberga, ellino debbono fare fossati e bertesche quasi in modo di castella, acciò che s'ellino fussero assaliti dai nemici, ch'ellino si possano difendere.

[3] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 6, pag. 152.16: e quando su per la scala sale il nemico, e viene infino alla bertesca, sopra il capo suo molti sassi gitti.

[4] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 7, pag. 90.16: Cesaro fece fare uno grande fosso con estecato e con bretesche multe, el quale fosso uno terreno grandissimo molto girava.

[5] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 38.135, pag. 239: Ma quele che e' pu dure creo / me parem quele da Cogoreo, / nigre, sorie e manesche, / d'atro sum de che betresche!

[6] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 10, pag. 172.4: anti li miseri Truyani, standu supra li virdiski di lignami, si difindianu sulamenti cum li petri et li Latini li cumbactianu cum li lanzi.

[7] Gl Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 103r, pag. 141.14: Fala le... propugnaculum de lignis factum, ut est virdischa, balista, trabucchus.

[8] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 35, pag. 59.29: E però, secondo lo suo comandamento, li Troiani come videro lo pulverío levare, chiusero le porti, levarono li ponti, e montarono in su le bertesche.

[9] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 314.9: hoc propugnaculum, culi, la bertescha.

[10] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 14, pag. 141.7: Inprimo faceano gire davante ciento nave, colle vele stese, co li stantali e bandere alte e schygate ventianti e co la castellame e lle berdesche ben fuorte de tabole, ove era multa gente bene armata con balestre tese con quarrella e llanze innumerabele.

[11] Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 111.7: Hec pinna, ne id est la bretesica.

- Fig.

[12] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 119, S. Agostino, vol. 3, pag. 1061.27: Adunque Agostino lume chiaro di sapienzia, bertesca di veritade e armadura di fede…

1.1 [Detto della] torre montata sugli elefanti e sulla quale sono issate le insegne del Gran Khan, perché siano ben visibili.

[1] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 78, pag. 117.16: Lo Grande Kane giunse sopra questo luogo, e avea una bertesca sopra quattro leofanti, ove avea suso insegne, sicché bene si vedeano da la lunga.

1.2 [Detto della] torre eretta come osservatorio per assistere ai giochi.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 1, cap. 35, vol. 1, pag. 65.18: Egli in prima divisò il grande Aringo, e dipartìo a' Padri i luoghi, ove ciascuno si facesse una bertesca per riguardare i giuochi.

[u.r. 24.04.2019]