BESTIALMENTE avv.

0.1 bestialmente, bestialmenti.

0.2 Da bestiale.

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.).

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311.

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.7 1 Con atti e comportamenti degni delle bestie, in maniera eticamente e civilmente riprovevole: contro le leggi umane e divine; secondo le pulsioni istintive, anche le più perverse, piuttosto che secondo ragione; crudelmente, con violenza.

0.8 Raffaella Pelosini 18.09.2001.

1 Con atti e comportamenti degni delle bestie, in maniera eticamente e civilmente riprovevole: contro le leggi umane e divine; secondo le pulsioni istintive, anche le più perverse, piuttosto che secondo ragione; crudelmente, con violenza.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 23.11: Et tutto che, dalla prima, a questi che viveano bestialmente paresser gravi amonimenti di vivere a ragione et ad ordine…

[2] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 144.116, pag. 614: De queli bon no ve digo e' / chi senpre àn timor in De', / ma de atri descognoscenti / chi viven bestialmenti, / no temando De' ni santi, / tegnando pur vita de fanti.

[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 24, pag. 419.9: 122. Perch'ei rispose ec. Qui si palesa questo ladro, e dice che poco tempo è ch'elli morìe; dice che fu di Toscana, e dice che li piacque di vivere bestialmente, cioè che l'apitito suo fu sì perverso, che del tutto la ragione si sottomisse alla volontà, stimando ottimo fine essere quello, che l'apitito vuole: e questa è propria bestialitade.

[4] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 17, pag. 86.20: E nota, lettore, che questi usurieri bestialmente vivono e aduoperano vivendo, perciò che a niuna altra cosa pensano che in pasciarsi e giacere e, come bestialmente vivono, così bestialmente muoiono; e così bestialmente parla el padovano e con la lingua fecie atto bestiale.

[5] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 3, cap. 11, pag. 256.30: E che questo sia vero assai si manifestò nella scelerata Pasife, la quale bestialmente innamorata, con dubitosa mano ingegnandosi di piacere, e temendo di non spiacere, porgeva le tenere erbe al giovane toro.

[6] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 5, cap. 20.15, pag. 393: La lussuria è comune a questa gente, / sì come a l'Etiope, e così indoma / e senza legge vive bestialmente.

[7] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XII (i), par. 17, pag. 563.4: E quando, quel Minotauro, vide noi, che venavamo, se stesso morse, Sì come quei, si morde, cui l'ira dentro fiacca, cioè rompe e divide dalla ragione, dalla quale lasciato, in se medesimo bestialmente incrudelisce.

[8] Chiose falso Boccaccio, Purg., 1375 (fior.), c. 26, pag. 465.9: E però dicie chosì lo spirito ch'eglino furono di quella giente che bestialmente aoperarono l'una natura e ll'altra e inperò dicie che allora andavano cantando di loro, cioè i soddomiti, e dicievano così di questi bestiali…

[u.r. 08.10.2008]