BISCAZZIERE s.m.

0.1 biscaçero, biscaziere, biscazieri, biscazziere, bisciaziere.

0.2 Da biscazza.

0.3 Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.); Doc. sen., 1277-82; Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.).

In testi sett.: Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Chi organizza giochi d'azzardo traendone profitto.

0.8 Pär Larson 06.11.2000.

1 Chi organizza giochi d'azzardo traendone profitto.

[1] Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.), 22 (83), pag. 246.6: tu se' fello e latro, ruffiano, putanero, glotto, lopo i(n)gordo, leccatore, biscaçero, tav(er)nero, çogatore, baratero, adultero, fo(r)nicatore, homicida, p(er)iuro, fallace, traditore, i(n)ganatore, mençonero, amico d(e) morte e pleno d(e) multa çuçura.

[2] Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.), 2.29, pag. 891: So più ke fabro di martello, / so far calcina cun fornello, / ben so' biscazziere d'anello / e ruffiano di bordello / e bon sensale. || «Il senso preciso sfugge (forse sotto anello si cela coniello, gioco truffaldino noto proprio da Siena e da Pisa!), ma la lezione è la migliore che si possa raggiungere coi due manoscritti, i quali hanno entrambi perduto una parola-rima» (Contini).

[3] Doc. sen., 1277-82, pag. 429.5: Ancho XXI lib. et XVIII sol. nel dì ad Aguliere bisciaziere a devito in f. cetto novata sette. Ancho VI lib. nel dì a Burnacio Gianni a richolte in f. ciquata et sei.

[4] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 17, pag. 19.13: Item: «Molti sono che ànno alcuna coperta, onde non pare che sia verisimile a dir male di loro, ma questi non à neuna. Che ricorrerà elli alla bontà del suo padre? - Certo, e' fu uno biscaziere ubriaco, che sempre volle stare colle puttane in taverna.

[5] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 43, vol. 2, pag. 251.20: Anco, statuimo et ordiniamo che neuna taverna si tengha, nè alcuno biscaziere o vero meretrice o vero ruffiano, nè alcuna persona, la quale ritenga alcuna meretrice o vero giuoco di dadi, stia o vero dimori presso al luogo de' frati Humiliati, per CC braccia.

[u.r. 08.10.2008]