0.1 bislungho, bislungo.
0.2 Lat. volg. *bislongus (LEI s.v. *bislongus).
0.3 Ottimo, Par., a. 1334 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Par., a. 1334 (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Pär Larson 27.11.2000.
1 Due volte più lungo che largo.
[1] Gl Paolo dell'Abbaco, Trattato, a. 1374 (fior.), 148, pag. 120.4: Noj voglamo mettere nel tondo un quadro bislungho, cioè che 'l quadro sia duo chotantj lungho che llargho; e pongnamo che 'l tondo sia 7 braccia per lo xuo diamjtro. Adomandotj quanto sarà lungho e llargho il detto quadro.
[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 14, pag. 337.23: e nelli luoghi, nelli quali pare la Galassa, sono stelle molte e picciole, e spesse, e propinque, e luminose: adunque, quando procede il lume loro di quello luogo infiammato e affocato, pare quello lume bislungo; e però che queste stelle sono fisse, e sono ritenenti splendore dal Sole, sì continova il lume d'alcune di quelle.
[2] Doc. tosc., a. 1362-65, pag. 252.25: I balascio quadro fior. CL. I balascio non sì buono, quadro, fior. LXXX. I balascio bislungho fior. XX. I balascio quadro, ghaio, fior. XXV. I balascio quadro, comunale, fior. XV. I balascio tondo, chomunale, fior. X.
[u.r. 14.02.2019]