BOCCADORO s.m.

0.1 bocadoro, boccadoro, bocchadore, bocchadoro.

0.2 Da bocca e oro 1 , calco del gr. chrysóstomos (cfr. DEI s.v. boccadoro 1).

0.3 Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.); Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.).

In testi sett.: Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.).

0.7 1 Resa italiana del soprannome di san Giovanni Crisostomo. 2 Fig. [In senso ironico:] moneta.

0.8 Elisa Guadagnini 10.01.2001.

1 Resa italiana del soprannome di san Giovanni Crisostomo.

[1] Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.), cap. 11, pag. 98.31: Onde della virtù della penitenzia parlando s. Giovanni Boccadoro dice così: O penitenzia, la quale per la misericordia di Dio rilasci li peccati...

[2] Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.), pt. 1, 6, pag. 18.13: El se leçe ke lo biado Çoane bocadoro, patriarca de Constantinopoli, siando iniustamente descaçado del patriarcado, perduda la vezuda, començà d'aver necessitade e voiando un dì andar ad un logo, siando forsi solo o sença guida, cade stravolto entro le spine.

[3] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 3, cap. 4, pag. 64.12: Ma imperò che alcuni s'ingannano della vera penitenzia e non fanno frutti di penitenzia degni, il Boccadoro medesimo mostra quello che dee avere la vera penitenzia.

[4] Boccaccio, Decameron, c. 1370, I, 6, pag. 53.11: E in brieve tanto lo spaurì, che il buono uomo per certi mezzani gli fece con una buona quantità della grascia di san Giovanni Boccadoro ugner le mani (la quale molto giova alle infermità delle pistilenziose avarizie de' cherici, e spezialmente de' frati minori, che denari non osan toccare) acciò che egli dovesse verso lui misericordiosamente aparare.

[5] Chiose falso Boccaccio, Par., 1375 (fior.), c. 12, pag. 578.21: san Govanni Grisostimo, il quale fu finissimo dottore di santa chiesa, intanto che per lo suo dolcie parlare fu chiamato Bocchadoro e ffu arciveschovo di Ghostantinopoli.

2 Fig. [In senso ironico:] moneta.

[1] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 13, pag. 144.17: ma chome [[i Fiorentini]] cominciorono âttendere a san Govani, intendi Bocchadoro per lo fiorino, a darsi a ghuadagniare e a merchatantare, avanzare e arrichire, chosì diventarono vili e paurosi d'arme, benché anchora ve ne sieno assai valenti huomini.

- San Giovanni Boccadoro: denaro.

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), pag. .13: e pentesi d'avere lasciato venire a Bagnacavallo messer Giovanni, per credere a san Giovanni Boccadoro...

[u.r. 11.02.2008]