0.1 bolse, bolsi, bolso, bulsu, bulço, pulsu.
0.2 DELI 2 s.v. bolso (lat. vulsum).
0.3 Sacchetti, La battaglia, 1353 (fior.): 1.3.
0.4 In testi tosc.: Sacchetti, La battaglia, 1353 (fior.); Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.).
In testi mediani e merid.: Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
In testi sic.: Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.).
0.5 Locuz. e fras. sentire di bolso 1.1.1.
0.7 1 [Vet.] [Masc.] [Detto di un cavallo:] affetto da insufficienza respiratoria, malattia volgarmente nota con i nomi di bulsina, bulsino, pulsino. 1.1 [Vet.] [Masc.] Sost. Malattia dell'apparato respiratorio del cavallo; lo stesso che bulsina, bulsino, pulsino. 1.2 [Rif. ad una persona:] fiacco, debole. 1.3 [Detto del corpo:] flaccido. 1.4 [Detto di un ferro:] spuntato, ottuso.
0.8 Gian Paolo Codebò; Rossella Mosti 15.09.2011.
1 [Vet.] [Masc.] [Detto di un cavallo:] affetto da insufficienza respiratoria, malattia volgarmente nota con i nomi di bulsina, bulsino, pulsino.
[1] f Dini, Mascalcia, 1352-59: Benchè sia opinione di molti che l'animale che sia venuto bolso, non possa mai essere perfettamente curato... || TB s.v. bolso.
[2] Doc. fior., 1364, pag. 50.13: e inte[n]dasi esere chonto per chavallo quello ronzino che possa bene portare l'uomo armato, no sendo ciecho, bolso nè zoppo…
[3] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), Indice dei capp., pag. 131.15: Del c. bulço.
1.1 [Vet.] [Masc.] Sost.Malattia dell'apparato respiratorio del cavallo; lo stesso che bulsina, bulsino, pulsino.
[1] f Dini, Mascalcia, 1352-59: Le tosse e i bolsi vengono per diverse, le quali le più non si possono conoscere. || TB s.v. bolso.
[2] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), cap. 11, pag. 583.25: Di lu mali di lu bulsu. Cap. XI. Una altra infirmitati aveni a lu cavallu accidentalimenti apressu di lu pulmuni. E stopa a lu cavallu la via dundi porta et atrai lu flatu, e stringili la gula kí nun pò flatari comu divi, anci fa grandi suflari pir li naski di lu nasu e li flanki li batinu forti...
[3] f Libro delle mascalcie, XIV: Il cavallo che l'enfertà che si chiama robea, cioè bolso: lo incominciare di questa enfertà è raffreddamento che viene al cavallo, e non se ne cura; e segno di questa enfertà, cioè bolso, è battitura delli fianchi del cavallo. || GDLI s.v. bolso.
1.1.1 [Vet.] [Masc.] Fras. Sentire di bolso: dar segni della malattia del bolso.
[1] f Dini, Mascalcia, 1352-59: Anco gli animali che tossono e sentono di bolso curerai in questo modo. || TB s.v. bolso.
1.2 [Rif. ad una persona:] fiacco, debole.
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (ii), par. 153, pag. 444.29: È nondimeno questo vizio [[scil. l'accidia]] origine e cagione di molti mali: di costui nasce non solamente povertà, ma indigenzia e miseria, nella quale rognoso, scabbioso, bolso, malinconico e pannoso si diviene...
[1] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 7, 40.7, pag. 95: E' medici ad andar non furon bolsi / e a Leon toccar la carne e ' polsi.
1.3 [Detto del corpo:] flaccido.
[1] Sacchetti, La battaglia, 1353 (fior.), I, ott. 65.6, pag. 19: l'una con l'altra per ira racolse, / veggendo questa vecchia che bisbiglia / co' denti neri e con le carni bolse, / venuta quivi, sanz'esser chiamata, / piú ch'altra viziosa e arrabbiata.
1.4 [Detto di un ferro:] spuntato, ottuso.
[1] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ec 10, vol. 6, pag. 41.12: [10] Se gli ferri si rintuzzeranno, male taglieranno poi, e s'egli saranno poi bolsi, con grande fatica si dirizzeranno… || Cfr. Ec. 10, 10: «sed hebetatum fuerit, Multo labore exacuetur».
[u.r. 28.11.2011]