BOTÌO agg.

0.1 botii, botìo.

0.2 DEI s.v. botìo (lat. votivus).

0.3 Niccola Muscia, XIII ex. (sen.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Niccola Muscia, XIII ex. (sen.); Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.).

0.7 1 Votivo. 1.1 Obbligato da un voto.

0.8 Elisa Guadagnini 22.02.2001.

1 Votivo.

[1] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. I, pag. 232.17: Ecco che io indivino e agurio che tu vincerai e i botii versi renderò, e con grande voce sarai da publicar da noi.

1.1 Obbligato da un voto. || O anche 'voto' (sost.).

[1] Niccola Muscia, XIII ex. (sen.), 1.11, pag. 96: Sa· Iacopo sdegnò quando l'udìo, / ed egli stesso si fece malato, / ma dice pur che non v'era botìo. || Bettarini definisce "legittima" la funzione aggettivale, «dando a v(i) valore attualizzante: 'non vi era vincolato da voto'».

[u.r. 30.09.2008]