BRANO s.m.

0.1 bran, brani, brano.

0.2 Da *branare non att. nel corpus.

0.3 Legg. S. Margherita, XIII ex. (piac.>ver.): 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

0.5 Locuz. e fras. a brano a brano 1.2; dilacerare a brano 1.2.1.

0.7 1 Pezzo, brandello.

0.8 Maria Clotilde Camboni 27.03.2001.

1 Pezzo, brandello.

[1] ? Legg. S. Margherita, XIII ex. (piac.>ver.), 465, pag. 26: Dui soi servienti clamà / Sì cum homo chi n'à asa' / E sì ie la mis en balia. / 'Andai, dis quel, menála via, / L'un toia de verçele un bran / E l'altro sì 'n toia altretant / E despoiála tuta nua, / Possa fïa tanto batua / K'el se ge levo le vernis / Per le parole ch'ela dis.'

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 7, cap. 6, pag. 518.11: Li Numantini attorneati da Scipione d'argine e di steccato, avendo consumate tutte quelle cose, con le quali poteano prolungare la loro fame, alla perfine usarono vivande di corpi d'uomini. Per la quale cosa, presa già la cittade, trovati furono piusori portando nel suo seno li membri e li brani delli uccisi.

1.1 Agglomerato (?).

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 365.10: E abbia a mente che ogni polvere di zucchero quanto più è bianco e più asciutta e più panosa, cioè co' pani interi e co' pezzi di pani di zucchero, e con più grosso brano di polvere di zucchero, è tanto migliore; ma la principale bontà si è l'essere bianca e panosa, e poi asciutta e non umida.

1.2 Locuz. avv. A brano a brano: un pezzo alla volta, progressivamente e completamente.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 7.114, vol. 1, pag. 123: E io, che di mirare stava inteso, / vidi genti fangose in quel pantano, / ignude tutte, con sembiante offeso. / Queste si percotean non pur con mano, / ma con la testa e col petto e coi piedi, / troncandosi co' denti a brano a brano.

[2] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 7, 109-114, pag. 216.22: et ancor si può intendere a sé medesimi, a brano a brano; cioè a pezzo a pezzo.

1.2.1 Fras. Dilacerare a brano: fare completamente a brandelli.

[1] Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.), ch. 394, pag. 766.18: Chi fusse Medea assai è saputo insino a' pargoli. La quale, essendo già venuta l'altra moglie nelle braccia del suo marito, in vendetta di ciò, i comuni figliuoli dilacerò a brano con una spada in su monte Cyleneo, e poi fuggie, temendo Iasone, ne la rocca d'Egeo, padre di Theseo.

[u.r. 26.09.2008]