BREGOMANNO s.m.

0.1 bregomani, bregomanni.

0.2 Cfr. bramano.

0.3 Milione, XIV in. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Milione, XIV in. (tosc.); A. Pucci, Libro, 1362 (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Lo stesso che bramano.

0.8 Maria Clotilde Camboni 19.04.2001.

1 Lo stesso che bramano.

[1] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 173, pag. 267.5: E di questa provincia sono nati tutti li bregomanni e di là vennero primamente. E sì vi dico che questi bregomanni sono i migliori mercatanti e' più leali del mondo, ché giamai non direbbero bugia per veruna cosa [del mondo], né non mangiano carne né non beono vino. E' stanno i· molta grande onestade, e non tocherebboro altra femina che lloro moglie, né none ucciderebboro veruno animale, né non farebboro cosa onde credessoro avere peccato. Tutti li bregomanni sono conosciuti per uno filo di bambagia ch'egli portano sotto la spalla manca, e sì 'l si legano sopra la spalla ritta, sicché li viene il filo atraverso il petto e le spalle.

[2] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 8, pag. 75.22: Appresso si trovano i Bregomani che sono i più leali mercatanti del mondo e mai non dicono bugia, e non mangiano carne e non beono vino e non tocherieno altra femina che le loro mogli e non ucciderebbero alcuno animale e mai non fanno cosa che credano che peccato sia.

[u.r. 18.12.2008]