0.1 bbrevi, brev', breva, breve, brevi, brevissima, brevissime, brevissimi, brevissimo, brevissimu, brevj, brevo, briev', brieve, brievi, brievj, brive.
0.2 Lat. brevis. (LEI s.v. brevis).
0.3 Jacopo Mostacci (ed. Contini), XIII pm. (tosc.): 1.3.
0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Jacopo Mostacci (ed. Contini), XIII pm. (tosc.); Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Stat. pis., 1318-21; Simintendi, a. 1333 (prat.); Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.); Stat. volt., 1336; Pietro dei Faitinelli, XIV pm. (lucch.); Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.).
In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Lett. ver., 1297; Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); x Prose d'amore, XIII/XIV (piac.); Elucidario, XIV in. (mil.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Poes. an. bologn., 1321; Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.).
In testi mediani e merid.: Regimen Sanitatis, XIII (napol.); Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Stat. perug., 1342; Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Stat. cass., XIV; Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).
0.5 Locuz. e fras. a breve motto 3.1.2; breve tempo 1.1.1; con breve parola 3.1.1; con brevi parole 3.1.1; con breve sermone 3.1.1; con brevi sermoni 3.1.1; di brevi parole 3.1.3; in breve compendio 3.1.1; in breve corso 1.1; in breve corso di scrittura 3.1.1; in breve detto 3.1.1; in breve dire 3.1.1; in breve lasso di tempo 1.1;in breve maniera 3.1.1; in breve motto 3.1.1; in breve ora 1.1; in breve parlare 3.1.1; in breve sermone 3.1.1; in breve sosta 1.1; in breve spazio 1.1; in breve spazio di tempo 1.1; in breve stare 1.1; in breve tempo 1.1; in breve termine 1.1; in breve volume 3.1.1; in brevi parlari 3.1.1; in brevi parole 3.1.1; in brevi passi 2.1.1; in somma breve 3.1.1; per brevi giorni 1.1; per brevi parole 3.1.1; ridurre a breve forma 3.1.4; sotto breve compendio 3.1.1.
0.7 1 Che dura poco, poco esteso nel tempo. 1.1 Locuz. 1.2 [Metr.] [Detto di una sillaba:] che ha una durata inferiore (rispetto a una sillaba lunga). 1.3 Vicino nel tempo, che avverrà entro breve tempo. 2 Veloce, rapido. 2.1 Veloce, facile, agevole. 2.2 Veloce, tempestivo. 3 [Detto di un discorso (in senso lato), o del modo in cui viene svolto:] corto, poco esteso, conciso. 3.1 Locuz. e fras. 3.2 [Detto di persona:] conciso, di poche parole. 4 Poco esteso nello spazio. 4.1 Poco esteso nello spazio: corto. 4.2 Poco esteso nello spazio: stretto. 4.3 Poco esteso nello spazio: sottile 4.4 Poco esteso nello spazio: piccolo. 5 Scarso, poco abbondante. 5.1 Di poco conto, insignificante.
0.8 Maria Clotilde Camboni 27.06.2001.
1 Che dura poco, poco esteso nel tempo.
[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1883, pag. 241: Amico, primamente / consiglio che non mente, / e 'n qual parte che sia / tu non usar bugia: / ch'on dice che menzogna / ritorna in gran vergogna / però c'ha breve corso...
[2] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De scriptura nigra, 632, pag. 122: «Oi - dis lo peccaor in quest. si greve -, / Quiló no trov tormento ke a mi someia leve: / Sed eo poëss morir, vontera morireve, / Ke qui no fi lassao reposs ni long ni breve.
[3] Lett. ver., 1297, pag. 537.10: P(er) certo sapiay ch'el fi conçà l'uxo del canpanilo e sí g'è dui maistri ed ò fir messo là entro en prexono sí tosto com'ell'è co(n)çà e sapiai che la mia vita serà molto breva en quella carcere là 'ndo eo ve mando enpregando p(er) Deo che vui debiay parlaro con s(er) Enrigo da Gaço e con i altri mei e vostri amissi e far sí che la vexenda che vui saví debia naro ' affecto açò che possa entraro en cassa mia.
[4] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 34.49, pag. 122: granne è la differenza fra 'l cuito e l'operato: / fo breve lo pensato e longa operazione...
[5] x Prose d'amore, XIII/XIV (piac.), pag. 4: cusì che la vita mia conve[n] essere breve, se per ti, bella [e'] no figa secorso e tosto...
[6] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 3, quaestio 36, pag. 195.29: quilli dì serano breve, zoè questo tempo che regnarà Anticriste, zoè tri anni e mezo.
[7] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 146.162, pag. 647: Cossì, per certo, d'atevén, / chi, per breve delectanza, / perder vòi l'eternal ben...
[8] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 112.9: Gli giovani ch'aveano acquistato spazio di brieve vita già picchiano la sanguinosa madre col tiepido corpo...
[9] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 4, cap. 46, pag. 174.5: «Eu vurria sapiri: ki è cosa justa, ki lu piccatu, lu quali si cummicti jn brevi tempu, Deu lu punischi senza finj?».
[10] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 877, pag. 200: Perché fo multo breve, dico, quella adunanza, / Dico che de giullari avembo minuanza, / De tucte le altre cose abembo ad abundanza...
[11] Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.), 15.9, pag. 39: Et è sì brive et ratta la dimora / nostra nel mondo qui pien di difecto, / che la maor parte si ritrova a l'hora / de la partita senza alcun profecto.
[12] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 12, pag. 91.16: Anche lo pregaro che lli concedessi la indulgenzia generale dello iubileo, che tornassi ciento anni a numero de cinquanta; perché la etate ène breve, pochi ne viengo a numero de ciento.
[13] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 13, pag. 144.11: In nell'altri animali così como la materia ène acta ad i(n)formare i(n) nellu tempo breve voi più longo, la natura devene che illa se assolgesse de lo parto.
1.1 Locuz. avv. In breve tempo, in breve stare, in breve ora, in breve spazio (di tempo), in breve termine, in breve corso, per brevi giorni, in breve (sott. lasso?) di tempo, in breve sosta: presto, in poco tempo, velocemente.
[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 7, cap. 41, pag. 514.1: quando il iudicio di Dio in brieve tempo mostrò e che potesse il suo favore, e che cose la vendetta richiedesse...
[2] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 37.34, pag. 134: Donna, lo 'namorare / natura ave del foco, / ch'al primo pare un poco, / poi cresce in breve stare.
[3] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.), 1, 22, pag. 230: Priamo, con dolore non parlevole si travaglia, e sopra il corpo suo spesse volte tramortio. E questo molto spesso in breve hora gli sarebbe avvenuto, s'egli per forza non fosse stato levato dal corpo d'Hettore...
[4] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 11, vol. 3, pag. 36.10: Morfeo vola per le tenebre, sanza fare alcuno romore coll'alie; e in brieve tempo fu venuto alla città Eumonia...
[5] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 3, ott. 22.6, pag. 88: mandò tosto per lui un presto fante, / il qual sanza pigliare alcun riposo, / in brieve spazio a Troiol fu davante...
[6] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 45, pag. 123.30: E loro in brieve termine insegnate conoscer le lettere...
[7] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 31, pag. 401.7: di quindi Pelion, e Ocris e Ossa, e 'l monte Nero, Pacchino, Peloro e Appennino in brieve corso cercò tutti...
[8] Matteo Frescobaldi, Rime, a. 1348 (fior.), D. 27.13, pag. 115: Venere bella e ttutti gli altri iddei / pregan per grazia che nnel ciel ritorni / per conforto pigliar del suo trebuto; / e gli animi gentili gridano: «Omèi! / non ce ·l togliete per sì bbrevi giorni!»...
[9] Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.), pt. 1, 2, pag. 9.19: Quello che lo comprà, cognoscando la sapientia soa, sì li dè uno so fiio ad amaestrar et ello lo amaestrà molto ben; et in breve de tempo le insegnà lo so modo e s[t]illo de ditar.
[10] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 75.9, pag. 620: Se 'n breve tempo pietà non vegg'io / farve tornare a sua diritta fede, / come chèr quel voler ch'è nel cor mio, / non m'è rimasto alcun altro desio...
[11] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 7, pag. 23.6: Et Rogeri, cum lu exercitu so, cum grandi sapiencia et in brevi spaciu di tempu, ora cum terruri, ora cum promissioni, guadagnau undichi castelli...
[12] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 51, terz. 67, vol. 3, pag. 73: Questo fer per la morte di Banducco, / ed altri oltraggi fatti in breve sosta, / onde ciascun di lui era ristucco.
1.1.1 Locuz. avv. Breve tempo: per poco tempo.
[1] ? Ugo Panziera, Epist., 1312 (tosc.occ.), pag. 70v.8: Quarto alchuno pensa della passione brievetempo a sua posta lassandola, non essendo da Dio per singulare prerogativa e per forza ad alcuna contemplatione tracto.
[2] Lapo Gianni, XIII ex./1328 (fior.), 13.29, pag. 595: quando un om prende diletto e posa / di sua novella sposa in questo mondo, / breve tempo lo fai viver giocondo...
1.2 [Metr.] [Detto di una sillaba:] che ha una durata inferiore (rispetto a una sillaba lunga).
[1] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 61, gl. l, pag. 38.30: Anapesto è uno piede di tre sillabe, la prima è lunga e l'altre sono brevi...
1.3 Vicino nel tempo, che avverrà entro breve tempo.
[1] Jacopo Mostacci (ed. Contini), XIII pm. (tosc.), 4, pag. 142: A pena pare - ch'io saccia cantare / né 'n gio' mostrare ch'eo deg[g]ia plagere, / c'a me medesmo cred'esser furato, / considerando lo breve partire...
[2] Stat. pis., 1318-21, cap. 3, pag. 1090.24: che tucte le prove che l'una parte u l'altra dare vorrà, sia tenuto di dare infra dì XV; salvo che se per suo saramento dicesse alcuna delle parti avere prove fuori dell'isula di Sardigna, che allora li siamo tenuti di dare lo più breve termine che potremo dare.
[3] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 11, pag. 89.27: Così lo santo patre non lo molestava. Non voleva che soa vita fine breve avessi.
[1] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 1, cap. 6, pag. 14r.15: Io considero che l'amoroso Christo è d'ogni perfectione sommo maestro e sechuro principio e fortissima schala e brevissimo mezzo e perfectissimo fine: et la ragione si è per la perfectione delle sue diverse nature.
[2] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 8, par. 11, pag. 243.12: Sofonisba, mescolata tra l'avversità del vedovatico e le letizie delle nozze, in un medesimo momento di tempo dolente e lieta, prigione e sposa, spogliata del regno e rivestitane, e ultimamente in queste medesime brievi permutazioni bevente il veleno, piena di noiosa angoscia m'apparisce.
[3] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 37, pag. 212.38: Alora preisen de conseglo de taglà-li la testa per farli far pu breve e mem penosa morte.
[1] Paolo dell'Abbaco, Trattato, a. 1374 (fior.), 133, pag. 108.19: E anche puoj fare questa ragione per un altro modo cioè di rechare ciaschuno di questj 2 tondi a braccia quadre e poj dire: sse lle chotante braccia quadre vaglono chotanto, che varranno le chotante di questo tondo che è 8? E tornerà a uno modo. Ma 'l primo è più breve modo.
[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 7, cap. 42, pag. 265.6: e la uccisione vi fu minore, perciò che la propinquità de' campi fece a' paurosi la fuga più breve.
2.1.1 Locuz. avv. In brevi passi: facilmente, velocemente.
[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 3, cap. 15.48, pag. 227: Ancor si truova l'Ischia in quei compassi / e Capri: e queste stanno in contro a Napoli / sì presso, che vi vanno in brevi passi.
[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 26, vol. 2, pag. 551.9: tosto avrebbe perduta la terra, se non fosse il soccorso brieve e venuta del Bavero, come innanzi farà menzione.
[2] Sacchetti, La battaglia, 1353 (fior.), IV, ott. 24.3, pag. 61: E ad un tratto mosse il grande stuolo; / ma troppo tardi fu la brieve corsa / però ch'al cuor sentiva il mortal duolo...
3 [Detto di un discorso (in senso lato), o del modo in cui viene svolto:] corto, poco esteso, conciso.
[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 169.9: potemo noi acquistare la sua benivolenza per quel modo de exordio ch'è appellato principio, cioè dicendo un breve prologo in parole aperte e poche.
[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 1, cap. 1, pag. 3.4: El filosafo dice, che la parola del savio uomo die esser né più lunga né più breve che la cosa, donde l'uomo parla, richiere.
[3] Fiore di rett., red. alfa, a. 1292 (fior.>bologn.), cap. 60, pag. 115.20: Apare donque, per quel ch'è dito di sopra, che questa parte de la diciria che s'apella narrare, no sempre dé usare lo dicitore ne la sua diciria; perché, se la proposta over lo fato sopra il qual si dé dire è agl'uditori chiaro e aperto, non si dé impaciar di far narrasone; ma se chiaro e aperto non fosse e fa bisogno de dire, sì 'l dica brieve e aperto, e che paia vero o versimile cossa quel che si dice...
[4] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), Proemio, pag. 5.9: uno breve tractato e utile innel nome de Dio i(n)com(en)çarò...
[5] Regimen Sanitatis, XIII (napol.), 261, pag. 571: De legume plu scrivere eo so modo sbrigato; / ma eo pertanto dicote e compiu mio dectato: / de carne vogllo dicere, fare breve tractato / secundo poco ingenio che natura m'à dato...
[6] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 26, pag. 131.21: Ogne opera che in questa vita si fa, che sia opera d'uomo, o sia buona o sia ria, piccola o grande, tutte hanno merito infinito. Onde il giusto omo, pur per uno picchiare di petto, una breve orazione, un piccolo bene di parola o di pensiero, è di merito infinito.
[7] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), Proemio, par. 4, pag. 64.4: In questa parte si scrive per lo presente breve sermone, imperocchè non è di nostro parlare.
[8] Stat. volt., 1336, cap. 7, pag. 11.19: debbano fare brieve et summaria ragione per insine in quantità di lire dieci di danari.
[9] Pietro dei Faitinelli, XIV pm. (lucch.), 12.12, pag. 432: Eo ho compreso assai 'n breve compendio...
[10] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 9, pag. 554.30: e se lla scriptura serà più breve o più prolissa, sempre se paghe per rata...
[11] Stat. cass., XIV, pag. 37.13: s(et) pro queste tre l(e)c(ci)one sia dicte una de lu Testamento vechio a (m)mente, presse la q(ua)le seq(ui)ta lu r(e)sponsorio breve...
3.1.1 Locuz. avv. In brevi parole, in breve maniera, in breve detto, per brevi parole, con breve parola, in breve dire, in breve parlare, con brevi sermoni, in breve sermone, con brevi parole, in breve volume, in breve corso di scrittura, in breve motto, in somma breve, sotto breve compendio, in breve compendio, con breve sermone, in brevi parlari: con un discorso conciso, non prolisso.
[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 96.22: in questa maniera di controversia si conviene che 'l parliere che dice sopra questa materia diffinisca e faccia conto in brevi parole che cosa è sacrilegio e che è furto...
[2] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 882, pag. 206: Ben so che lungiamente / intorno al convenente / aggioti ragionato, / sì ch'io t'aggio contato / una lunga matera / certo in breve manera.
[3] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 2239, pag. 253: E l'un, ch'era più saggio / e d'ogne cosa maggio, / mi disse in breve detto...
[4] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 37, pag. 253.24: Lo sicondo triunfo si fu per la vittoria de li Erminii e di Farnax loro re, e disse tre parole in quella processione, audite da tutti: "io son venuto, et ò veduto, et ò vinto." Per sì brevi parole, ciò disse Suthome, significò che ebbe quella vittoria in picciolo termine...
[5] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 181.37: in nessuna chossa el fo plu dannoso chom in edificare, che la largeza del so palazo per structura e de adornamento de oro e de arzento e de gemme e de avolio con brieve parola non se po comprendere.
[6] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), Proemio, par. 4, pag. 64.5: Ma in breve dire, messer Gianni di Procita innanzi che si partisse ordinò tutte cose per le quali al bisognevole caso intervenire potessono, il pro e il contro.
[7] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 3, cap. 10, pag. 399.18: E qui l'autore più non iscrive, perocchè la materia del soccorso del Soldano ci strignie di parlare, ma perchè un poco fuori di nostra materia ne passeremo in brieve parlare.
[8] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 451.14: quello che fare dovessaro insieme avenno insieme ragionato con brevi sermoni.
[9] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 31, pag. 684.1: la larghezza e 'l componimento e l'adornamento fatto d'oro e d'ariento e di gemme e d'avorio, in brieve sermone non si puote comprendere.
[10] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 39, pag. 221.16: E le richieste del messo si scrivano con breve parole dicendo: cotale messo fece la prima, o la seconda richiesta; e abbiansi per piene e legittime richieste.
[11] Stat. fior., 1334, L. III, cap. 37, pag. 366.26: Lo Statuto di questa Arte si rechi in volgare, e volgarmente si scriva in breve volume, e cum parole brevi il meglio che fare si potrà per li savi uomini Giovanni Bonaccorsi, Taldo Valori, e Nerone di Nigi mercatanti di Calimala, con quelli Notai che a loro parrà.
[12] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. III, cap. 8, vol. 1, pag. 111.9: E' ne pare convenevole, dapoi che in brieve corso di scrittura avemo fatta menzione del venimento in Italia della gente de' Gotti e della loro fine, di mettere in questo nostro trattato il cominciamento della setta de' Saracini...
[13] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XIII, cap. 19, vol. 3, pag. 348.20: E bene difinì il grande filosofo maestro Michele Scotto quando fu domandato anticamente della disposizione di Firenze, che ssi confa alla presente matera; disse in brieve motto in latino...
[14] Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.), 4.7, pag. 21: Chè per la gola son questi accidenti, / mal di fiancho, podagre et vita greve, / posteme, gotte, febre, in somma breve / et altre malatie con più tormenti.
[15] Cronaca di Venezia, 1350-61 (venez.), pag. 233.5: Et inperçiò io me propoxi somariamente dever narar sotto breve conpendio el chomençamento de Veniexia...
[16] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 20 [Fazio?].6, pag. 44: Vienne la maiestate imperatoria, / in primavera, senç'alcun suspendio, / forte e col ma' dispendio, / con turba di baron' grande e mirifica, / ch'a recitarli seria lunga storia; / ma tanto pur dirò in breve compendio: / ch'essa fie morte e 'ncendio / di ciascun suo ribel che lei vilifica...
[17] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Prol. cap. 3, vol. 1, pag. 4.15: A Tito comanda, come fra le altre virtù dell'Episcopo, le quali scrisse con breve sermone, etiam non si dimentichi la scienza delle scritture...
[18] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Dan 7, vol. 8, pag. 62.4: [1] Nel primo anno di Baltassar, re di Babilonia, Daniele vidde uno sogno; la visione del capo suo fu nel suo letto; e scrivendo il suo sogno, lo comprese con brevi parole; e perstringendolo in somma, disse...
[19] Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), Prologo Mc, vol. 9, pag. 176.13: non si affaticò a predicare la natività secondo la carne, [[...]] ma esprimendo la esposizione di tutto il deserto, raccontò il ieiunio, la tentazione del diavolo, [[...]] acciò che ordinandoci a intendere, comprendendo tutte cose in brevi parlari, non sottraesse la autorità della cosa fatta, ed etiam non negasse la plenitudine dell'opera.
3.1.2 Locuz. avv. A breve motto: in poche parole, in conclusione.
[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 101.14, pag. 204: Ancor mi fo romito e pellegrino, / Cherico e avocato e g[i]ustiziere / E monaco e calonaco e bighino; / E castellan mi fo e forestiere, / E giovane alcun'ora e vec[c]hio chino: / A brieve mott'i' son d'ogni mestiere».
3.1.3 Locuz. agg. Di brevi parole: breve, conciso (rif. a un discorso).
[1] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 5, cap. 9.77, pag. 134: \Re\ La mia dimanda è di brevi parole.
3.1.4 Fras. Ridurre a breve forma: riassumere, esporre in sintesi.
[1] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), Proemio, pag. 230.8: ho proposto, quanto al mio basso intendimento è possibile, racogliere e, colla grazia di Gesù Cristo, in brieve forma redurre certe cose udite e lette da me intorno alla vile e dispetta condizione de' mortali...
3.2 [Detto di persona:] conciso, di poche parole.
[1] Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.), pag. 165.7: Molti sono ingannati per volere parlare brieve, ché pensano essere brievi e son lunghissimi...
[2] Ant. da Tempo, Rime (ed. Grion), 1332 (tosc.-padov.), 2.9, pag. 78: La breve lingua par più luminata, / È più leçiera a cognoscenza e grata; / Puoco parlar è da quelor ch'èn saçi.
[3] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 164.6: Et fece multi altri mali et grandissime crudelitate, le quale per essere breve taceremo.
4.1 Poco esteso nello spazio; corto.
[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 10, pag. 99.22: Il suo collo sia lungo e serpentino, il petto grosso e ritondo come colombo, e che le due penne dell'ale, le quali le più genti chiamano ispade, sieno serrate con l'ale, sì ch'elle non paiano di fuori, e l'ale brevi, e ben tenenti, e gli artigli grossi di nerbora, e non di carne, e l'unghie grosse e ben forti.
[2] Poes. an. bologn., 1321, 27, pag. 213: Fa gran çorna[ta] breve un bel sentero.
[3] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 1, cap. 5, pag. 90.7: vegando questo ruço vilam Costancio così despetto e vil e de breve statura, no poea crê' ch'elo fose deso...
[1] Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), pag. 370.18: E quanto tu puoi, inchina e tira in peggio i beni della natura della tua giovane, i quali beni si chiamano dote, e inganna il tuo iudicio con brieve sentiero. S'ella è piena di carne, di' ch'ella sia enfiata...
[2] Stat. fior., c. 1324, cap. 25, pag. 57.17: se ne' predetti capitoli del costituto del Comune, overo di messer lo Difensore a coloro, li quali commettessono li predetti eccessi o alcuno di quelli, maggiore overo più grave pena fosse imposta che nelle 'nfrascritte provisioni ed Ordinamenti si contengono, overo più brieve o più lieve via in quelli ordinata overo posta fosse in trovare, procedere, overo provare contra colui, lo quale commettesse o facesse commettere i predetti malifìci...
[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 8, cap. 1, pag. 541.12: E possiamo per brieve calle trapassare a coloro, li quali per lievi cagioni lo scorrimento della condannagione tolse.
4.2 Poco esteso nello spazio: stretto.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 33.22, vol. 1, pag. 563: Breve pertugio dentro da la Muda, / la qual per me ha 'l titol de la fame, / e che conviene ancor ch'altrui si chiuda, / m'avea mostrato per lo suo forame / più lune già, quand'io feci 'l mal sonno / che del futuro mi squarciò 'l velame.
[2] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 33, 22-36, pag. 771, col. 2.1: Breve pertugio. Dixe che po' che fo incarcerato piú dí vide altri et altri lui per piçola fenestra...
[3] Giannozzo Sacchetti (ed. Corsi), a. 1379 (fior.), IX.161, pag. 407: Chi passa 'l breve cruno / per annichilazione, / disfatto 'l cammellone, / è fatto agnel d'amore.
4.2.1 Fig. Ristretto, limitato.
[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 5, (frammento).4802, pag. 408: Ma qui risorge il dubitare umano, / Considerando le genti passate. / Se sopra loro il ciel non fu più sano, / Ché il cielo impressïoni peregrine / Non ha, sì come le cose create, / Dunque, perché è di noi più breve il fine? / Perché sì prodi, perché sì giganti / Erano al tempo? Perché s'è smarrita / Natura umana negli atti cotanti?
[2] Giannozzo Sacchetti (ed. Corsi), a. 1379 (fior.), IX.71, pag. 403: In brieve senno posta / mente che turba luce, / se dritta si conduce / piú truova lieto amore.
4.3 Poco esteso nello spazio: sottile.
[1] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. III, pag. 533.3: Guarda como una breve lama covre li legni, li quali segni endoradi pende in lo ornado teatro...
4.4 Poco esteso nello spazio: piccolo.
[1] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 36.63, pag. 224: O quanta via m'à ponito / lo perigoro che e' ve conito! / Quanvisdé ch'è tuta via / la morte provo doa dia. / D'una toleta sotir, breve, / chi me par cativa seve, / zê, chi porrea pensar ni dir / e in andar e in venir / li perigori tai e tanti / aparejai da tuti canti?
[2] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 4, pag. 41v.3: Io vegho per vostro amore Idio amoroso, eterno, infinito, increato e immortale facto debile servo peregrino e in brieve e obscura prigione imprigionato...
[3] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, cap. 7, pag. 72.13: in questo circuito di brieve abitacolo molte nazioni abitano, di lingua, di costumi e di ragioni di tutta la vita strane...
[4] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. I, 7.6, pag. 10: Chi non crederà assai agevolmente, / s'al canto d'Arïon venne il delfino / facendo sé al suo legno vicino, / al suo comando presto ed ubbidiente, / che, solcando costei il mar sovente / in breve barca, nel tempo più fino, / alla voce del suo canto divino / molti ne venghin desïosamente?
[5] Arrighetto (ed. Bonaventura), XIV (tosc.), pag. 184.38: O tu, formica breve, picciolo [topo], vile nano, o nano di vergogna, che mi puoi fare?
[1] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 21, pag. 42.7: però disse uno poeta: «De la lunga e gran cena si ingenera a lo stomaco gravissima pena: se tu vuogli esser lieve, fa che la tua cena sia breve».
[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 543, vol. 1, pag. 337.32: anco per lo troppo breve numero de li notari e' quali sono di sopra al detto banco, le predette questioni commodamente diffinire et sbrigare non si possono...
5.1 Di poco conto, insignificante.
[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 7.55, pag. 24: Vedete li periculi con breve comenzate, / che nasco l'omecidia e guastan le casate. / Guardatevo a le 'ntrate, che non intre esto foco!
[2] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 46.14, pag. 179: Piacqueglie lo ciel creare, e nulla ne fo questione: / unque farite entenzone 'n questa sua breve operata?
[3] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 25, par. 1, vol. 1, pag. 391.3: perché le lite de le lite non nascano, statuimo che [[...]] en le breve questione non passante la somma de diece livere, [[...]] se proceda sommariamente...
[4] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 5, par. 31, pag. 158.23: Via, vilissima parte della nostra casa, fate lontani da me questi ornamenti: brieve roba basta a coprire gli sconsolati membri, né più alcuno tempio né festa per voi a me si ricordi, se la mia grazia v'è cara.
5.1.1 Finito, limitato, insignificante (in opposizione all'infinito, al divino).
[1] Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.), 1, pag. 13.26: Unde animo non-finito non in cose finite e breve paghar pò. Dunque ben non-finito, finito da ogni male, de neciessità vol esser loco ove paghar possa homo.
[2] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 13.63, vol. 3, pag. 211: Quindi discende a l'ultime potenze / giù d'atto in atto, tanto divenendo, / che più non fa che brevi contingenze...
[3] Cino da Pistoia (ed. Contini), a. 1336 (tosc.), 38.30, pag. 679: che la Natura ha tolto al breve mondo, / ed hal mandato in quel senza finire...
[4] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 2, cap. 35, pag. 73.6: vidi comu è pichula e breve cosa omne autra cosa da fori de Deu.
[5] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 2, cap. 39, pag. 152.5: Per fermo abi, Pero, quelo ch'e' te digo, che [a] l'anima chi vei lo creator picena è ogni creatura e, quantumqua poco vega de la luxe de lo creator, breve li par ogni cosa creâ [però che] per la luxe de la visium eterna, la mente se spende e tanto s'alarga in Dee, che devem maò che lo mundo.
[6] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 339.11, pag. 422: Onde quant'io di lei parlai né scrissi, / ch'or per lodi anzi a Dio preghi mi rende, / fu breve stilla d'infiniti abissi...
[u.r. 20.12.2016]