BRIGLIA s.f.

0.1 briglia, briglie, brilga, brilgia.

0.2 Etimo incerto: per REW 1313 e Faré 1313 da ricondurre al medio ingl. bridel, anche se REW dice esplicitamente che la relazione non è chiara; per DEI s.v. briglia adattamento toscano del sett. bri(d)a o dalla stessa base brigida con altro suff. (*brigula).

0.3 x Doc. pist., 1339 (2): 1.

0.4 In testi tosc.: x Doc. pist., 1339 (2); Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.); S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.).

In testi mediani e merid.: Gloss. lat.-eugub., XIV sm.; Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

0.5 Locuz. e fras. abbandonare le briglie 1.2; a briglie 1.1; essere tenuto per le briglie 1.3; tenere mano alla briglia 1.4; tirare la briglia 1.5.

0.7 1 Striscia di cuoio o di altro materiale adoperata per guidare i cavalli (o altri animali); redine. 1.1 Locuz. agg. A briglie: domato (?). 1.2 Fras. Abbandonare le briglie: lasciare senza guida, non tenere più a freno. 1.3 Fras. Essere tenuto per le briglie: essere guidato, tenuto a freno. 1.4 Fras. Tenere mano alla briglia: stare sempre attenti. 1.5 Fras. Tirare la briglia: frenare.

0.8 Maria Clotilde Camboni 04.07.2001.

1 Striscia di cuoio o di altro materiale adoperata per guidare i cavalli (o altri animali); redine.

[1] x Doc. pist., 1339 (2), pag. 107: una briglia per la mula.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. IX, cap. 35, vol. 2, pag. 56.12: e uno de' Tarteri ne mena seco X o XX o più de' detti cavagli, secondo ch'è possente; e va l'uno dietro a l'altro sanza altra guida; e sono con sottili briglie sanza freno, e povera sella d'una bardella e piccole scaglie incamutate.

[3] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 84.16: Hec aurea, aure la brilgia.

[4] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 133, pag. 265.25: incontene(n)te se lgi leve lu frinu ove(re) brilga et la sella, et lassalo liberam(en)te ire pascendo et p(er) nulla rascione se mova...

1.1 Locuz. agg. A briglie: domato (?).

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. X, cap. 300, vol. 2, pag. 464.26: E aveva nella detta oste, tra cittadini e signori forestieri, più di CCC grandissimi destrieri di valuta da CL fiorini d'oro in su, tutti a briglie...

1.2 Fras. Abbandonare le briglie: lasciare senza guida, non tenere più a freno.

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 27, pag. 189.28: Fetonte, salito a cavallo, cominciò a menare il carro e come pervenne nel segno dello Scarpione temette molto e cominciò abandonare le briglie de' cavagli...

1.3 Fras. Essere tenuto per le briglie: essere guidato, tenuto a freno.

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 27, pag. 189.29: cominciò abandonare le briglie de' cavagli, i quali, sentendosi meno gravati che non solieno e che non erano tenuti per le briglie, cominciaro a correre e a saltare e a sovvertere il carro al sole...

1.4 Fras. Tenere mano alla briglia: stare sempre attenti.

[1] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 212.176, pag. 268: Tenga mano a la briglia / Chi ha ronzin che inciampi.

1.5 Fras. Tirare la briglia: frenare.

[1] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1376] lett. 79, pag. 323.15: Siavi un santo freno, che raffreni in voi ogni disordinata vanità; sì come si fa al cavallo che corre, che si tira la briglia perché non esca fuore dell'ordine del corso suo.

[u.r. 04.09.2019]