0.1 brocca, broccando, broccata, broccate, broccha, brocchi, brocchò, broccò, broccone, brocha, brochano, brochare, brochono, brocò, brocolli, brucandu, brucau; f: broccarono, broccheranno.
0.2 LEI s.v. *brok(k)-; *brokk(i)-; (s)prokk(i)-; *bruk(k)i-; *brikki-; *brogi-; *brugi-'ciò che spunta o punge; dente sporgente' (7, 622.14).
0.3 Serventese Lambertazzi, XIII u.v. (bologn.): 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Amorosa Visione, c. 1342; Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.).
In testi sett.: Serventese Lambertazzi, XIII u.v. (bologn.); Tristano Cors., XIV ex. (ven.).
In testi mediani e merid.: Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 Incitare (il cavallo) pungendo con gli speroni, spronare. 1.1 Estens. Assalire. 1.2 Estens. Dirigersi (verso qsa o qno). 2 Colpire, trafiggere (con le armi). 2.1 [Tess.] Ornare un tessuto. 3 Munire di punta. 4 Presentarsi.
0.8 Maria Clotilde Camboni 11.07.2001.
1 Incitare (il cavallo) pungendo con gli speroni, spronare.
[1] Serventese Lambertazzi, XIII u.v. (bologn.), 662, pag. 873: Alora miser Guidotin d'i Prindiparti / brocò 'l destrieri e fatose denançi / e ferì miser Magarotto d'una lança...
[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 6, vol. 1, pag. 44.31: Standu issu Cassiu a la batalya Phylippica cu ardenti animu vitti a Juliu Cesar in furma di homu a cavallu, vestutu di unu palliu d'auru, cu amenazivili vultu et brucandu lu cavallu li vinnia in dossu.
[3] Boccaccio, Amorosa Visione, c. 1342, c. 8.17, pag. 45: Ancora si mostrava il valoroso / Pollinice; broccando il seguitava / el re Ligurgo e Giansone animoso.
[4] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 42, pag. 75.3: Le quali lancie Enea ricevette tutte e tre nello scudo; e, broccando lo cavallo, ferì con la sua lancia lo cavallo di Messenzio tra 'mendue le tempie.
[5] Sacchetti, La battaglia, 1353 (fior.), IV, ott. 9.7, pag. 57: cosí guardando, vidde Nuccia sola, / fermata in mezzo de le genti grosse; / broccò il destrieri e con l'asta abassata / a ritrovar l'andò fra la brigata.
[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 28, 7-21, pag. 662, col. 1.49: E Carlo li vide cussí dizunti, cum qui' CCCC cavaleri c'avea broccò adosso loro, e sí cum zente desordenada li mise in fuga...
[3] Tristano Cors., XIV ex. (ven.), pag. 94.18: Quando li chavalieri, ch'erano in la plaça, oldeno la tronbeta, ciaschaduno s'aparecla del ferire, e llo re de Gales e quel de Norgales, che avevano a condur le prime schiere, fereno lor cavali delli speroni: encontra lore brocha Ercloas e Sadoc, duj fradelli carnali e nevodi del re de Gores.
1.2 Estens. Dirigersi (verso qsa o qno).
[1] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 39.124, pag. 98: Quest è colei, che con nequizia brocca / Vêr noi, e facci rovesciar nel fango: / Per sì gran forza la lancia ci accocca.
[2] f Stor. Nerbon. volg., XIV: Allora Foligo e' compagni broccarono inverso loro. || Crusca (5) s.v. broccare.
[3] Tristano Cors., XIV ex. (ven.), pag. 101.21: ello vene al suo cavalo che miser Tristan li prexenta, e monta suxo e puo brocha da l'altra parte; çà in quella parte el non vegnirà tanto com'el lì sapia el bon miser Tristan.
[4] Tristano Cors., XIV ex. (ven.), pag. 102.11: Miser Lanciloto, che vede suo fradello e suo choxino per terra né non se donava guarda de Palamides, brocha quelle parte e tanto faxe che llo mete a cavalo.
2 Colpire, trafiggere (con le armi).
[1] Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.), 41, pag. 324: È una masnada provida ke avita na roc[c]ha / cu lu Re adcompangnata; / et chy per sua malitia de ly soy amici toccha, / k'è famelia capata, / con vigore adsalipsili et con l'arme ly broccha / polite et arrotate...
2.1 [Tess.] Ornare un tessuto.
[1] f Statuti dell'Arte della seta, XIV: rasi e broccatelli che broccheranno d'oro. || Crusca (5) s.v. broccare.
[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 22, 1-12, pag. 568.14: e correr giostra; giostra è quando l'uno cavaliere viene contra l'altro, o ver corre, con l'asti broccate col ferro di tre punte, ove non si cerca vittoria se non dello scavallare l'uno l'altro; et in questo è differente dal torniamento, ove si combatte a fine di morte molti insieme contra molti insieme; e queste cose vide tutte fare l'autore.
4 Presentarsi. || Ma cfr. 1.2.
[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), [1360/1362] son. 16.4, pag. 270: Lassate uscire le parole de bocca, / Voi consiglieri che amate l'honore! / Quanno se leva alcunu dicetore / Che con malitia alla rinchera brocca, / Et lo contrario delle bone cocca / Con bon parole, con falso colore...
[u.r. 24.08.2020]