0.1 brontolando, brontolar, brontolasse.
0.2 LEI s.v. *bront-/*brunt-; *brond-/*brund-/*bronc- 'rumore' (7, 730.6).
0.3 Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.); Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.).
0.7 1 Protestare, lamentarsi con rabbia (a bassa voce).
0.8 Maria Clotilde Camboni 24.07.2001.
1 Protestare, lamentarsi con rabbia (a bassa voce).
[1] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 1, docum. 22.22, vol. 1, pag. 258: Quand'el comanda, prompte / sien le tue viste a volontier impiere. / Cagion non dei cherere, / né brontolar, né divinar, né sor ciò consigliare, / s'el non fosse l'affare / ch'el ti comanda con periglio a llui / o disonesto altrui...
[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IX, 3, pag. 601.23: Bruno e Buffalmacco e Nello rimaser contenti d'aver con ingegni saputa schernire l'avarizia di Calandrino, quantunque monna Tessa, avvedendosene, molto col marito ne brontolasse.
[3] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 194, pag. 491.29: Costui si leva tutto bizzarro e partesi dalla brigata, brontolando verso Matteo...