BRUNITO agg.

0.1 brunita, brunite.

0.2 V. brunire.

0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>.

0.7 1 Lucidato, affilato (detto di un oggetto di metallo).

0.8 Fabio Romanini 08.10.2001.

1 Lucidato, affilato (detto di un oggetto di metallo).

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 7, cap. 15, pag. 218.19: Allora Cesare prese cuore e crebbe in isperanza, che a lui rimarrebbe lo campo per lo cavallo che aveva ancora lena, e quello di Pompeo era morto. Allora furo li due duchi a piedi, a le spade brunite et a la forza di loro braccia combattendo.

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 45, vol. 1, pag. 358.20: ma ella č chiara in tal maniera, ch'ella puņ ricevere illuminamento d'altrui. Come una spada brunita, o cristallo,, o altra cosa somigliante...

[u.r. 26.09.2008]