BUGIARE v.

0.1 boxiar, bugia, bugiando, bugio.

0.2 LEI Germanismi s.v. ted.a. *bausja - lat. carol. *bausia / lat. carol. *bausiare (1,674.3).

0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Dante, Commedia, a. 1321.

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Dire bugie, mentire.

0.8 Fabio Romanini 03.12.2001.

1 Dire bugie, mentire.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De doctrina, cap. 2: no(n)n è da giudicare che sia bugiadro colui che dice falso dicendo quello che elli crede che sia vero: imp(er)ò che qua(n)do ch'è in lui no(n)n è falso, quelli no(n) i(n)ga(n)na ma è i(n)ga(n)nato. [16] Et p(er) co(n)trario bugia quelli che dice vero quello che elli crede che sia falso...

[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 15, cap. 1, par. 2, pag. 267.23: E dice quivi la chiosa: sono alquanti che più promettono e meno attengono, e fannosi nimici coloro a' quali bugiando promettono.

[3] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 14.591, pag. 174: Che, per mentir e boxiar, / se pò l'omo asemejar, / poi che De' refuar vor, / a lo diavoro per fijor...

[4] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 18.109, vol. 2, pag. 308: questi che vive, e certo i' non vi bugio, / vuole andar sù, pur che 'l sol ne riluca...

[5] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 3, cap. 10.42, pag. 212: Persus, che quivi sbandito s'indugia / per li Romani dopo molta guerra, / la nominò, s'alcun autor non bugia.

[6] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 13, terz. 26, vol. 1, pag. 149: E ciò si dimostrò per Papa Urbano, / ch'apparendo la stella, quì non bugia, / la 'nfermità fu nel suo corpo umano, / e gravol sì, che si morì in Perugia...

[u.r. 21.07.2009]