CACHERELLO s.m.

0.1 cacherelli, cacherello; a: chacheregli.

0.2 Da cacare.

0.3 a Libro Drittafede, 1337-61 (fior.): 1; Palladio volg., XIV pm. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: a Libro Drittafede, 1337-61 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Sterco a pallottoline di animali.

0.8 Rossella Mosti; Elena Artale 11.08.2004.

1 Sterco a pallottoline di animali.

[1] a Libro Drittafede, 1337-61 (fior.), pag. 196.30: Poi togli de' chacheregli dela chapra propia e rose e grecho, e boli insieme, e poni poi in sulo male...

[2] Gl Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 2, cap. 14, pag. 66.11: se si tagli l'orbacca dello sterco della capra, cioč il cacherello della capra...

[3] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VII, 1, pag. 450.2: va nell'orto, a pič del pesco grosso troverai unto bisunto e cento cacherelli della gallina mia...

[u.r. 22.05.2014]