CALAMAIA s.f.

0.1 calamaia.

0.2 Da calamaio.

0.3 Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N La forma calamaio, registrata dai lessici a partire da Crusca (1), tratta dal ms. delle Prediche posseduto dal Salviati, è un prob. errore di lettura.

0.7 1 [Zool.] Calamaro (Sepia Loligo).

0.8 Rossella Mosti 10.10.2001.

1 [Zool.] Calamaro (Sepia Loligo).

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 41, pag. 213.6: I pesci mondi erano tutti quegli c'hanno scaglie, come mùgine et cetera; gli immondi quegli che non hanno scaglie, come 'l polpo, la calamaia e molti altri.

[u.r. 09.12.2009]