CALAMITÀ s.f.

0.1 calamità , calamitá, calamitade, calamitadi, calamitati.

0.2 Lat. calamitas, calamitatem (DELI 2 s.v. calamità ).

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Locuz. e fras. cadere in calamità 1.2; della calamità 1.1.

0.7 1 Evento funesto, disgrazia; [anche di vaste proporzioni:] catastrofe. 1.1 Locuz. nom. della calamità : [per antonomasia:] giorno del giudizio universale. 1.2 Fras. Cadere in calamità : cadere in rovina, essere colto dalla sventura. 1.3 Strage (di un popolo).

0.8 Rossella Mosti 10.10.2001.

1 Evento funesto, disgrazia; [anche di vaste proporzioni:] catastrofe.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 14, pag. 159.15: Dicano ora, e con molte boci molte volte ridicano quasi lode, e bene avventurati fatti di uomini forti, a' quali le amarissime calamitadi altrui hanno per dilettevoli favole...

[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 92, pag. 667.36: Dolersi con giusto animo delle altrui calamità non fu mai male.

[3] Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.), cap. 11, pag. 87.18: e però io farò beffe di voi al punto della repentina calamitade, quando vi sopravverrà la morte, la quale voi temevate.

[4] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 28, pag. 129.7: Et assigyata Butera, foru riclusi li agenti per certu tempu et la terra, cum multi miserii et calamitati.

[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), Prol., vol. 1, pag. 3.11: e pensando che per la macchia del peccato la generazione umana tutta è sottoposta alle temporali calamità , e a molta miseria, e a innumerabili mali, i quali avengono nel mondo per varie maniere, e per diversi e strani movimenti, e tempi; come sono inquietazioni di guerre, movimenti di battaglie, furore di popoli...

1.1 Locuz. nom. della calamità : [per antonomasia:] giorno del giudizio universale.

[1] Contemptu mundi (III), XIV sm. (tosc.), cap. 18, pag. 214.3: Allora non gioveranno le richezze, non gli difenderanno gli onori, non gli aiuteranno gli amici, però che egli è scritto: «L'ariento loro e l'oro loro non gli potrà liberare nel dì del furore del Signore». [[...]] Che fareno noi adunque nel della visitazione e della calamità ? Allo aiuto di chi fuggiremo noi?

1.2 Fras. Cadere in calamità : cadere in rovina, essere colto dalla sventura.

[1] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Pr 1, vol. 5, pag. 606.12: [27] Quando caderete repentinamente in calamitade, e lo interito quasi come sùbita tempesta sopra di voi ruinerà...

1.3 Strage (di un popolo).

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 2, cap. 5, vol. 1, pag. 95.23: Non fu miravilya ca la calamitati di li Cymbri li cecau l'ochi et la destrucciuni di la sua genti vinchuta li amancau lu cori.

[u.r. 09.10.2020]