CALCATORE s.m.

0.1 calcatore, calcatori.

0.2 Da calcare.

0.3 a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.): 1; Bibbia (06), XIV-XV (tosc.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo nella Bibbia volg.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Chi pigia l'uva con i piedi.

0.8 Chiara Coluccia 18.12.2001.

1 Chi pigia l'uva con i piedi.

[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.), L. 4, cap. 23, pag. 393.22: [7] E inperò meglio è sopra il vaso si ponga un graticcio overo istormento d'assi forat[o] a questo disposto, sopra il quale stea uno cal[c]atore, il quale, calcando, conpia quello che nella corba conpiere non potéo.

[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 16, vol. 6, pag. 442.13: [10] E la letizia e la allegrezza sarà tolta di Carmelo, cioè di quello monte, e non si rallegrerà nelle vigne; e non ancora calcherà lo vino nel canale, quello che soleva calcare; io hoe tolta la voce de' calcatori.

[3] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Am 9, vol. 8, pag. 212.2: [13] Ecco li dì vengono, dice lo Signore, e lo aratore piglierà lo suo mietitore, e lo calcatore delle uve piglierà colui che mette lo seme; e li monti coleranno dolcezza, e tutti li colli saranno lavorati.

[u.r. 31.08.2009]