0.1 calcedoni, calcedonî, calcedonii, calçedonii, calcedonio, calcedoniy, calcedonj, calciadonio, calcidonio, cazadonio, chalcidonio, chalciedone, kalcidonyo.
0.2 Lat. Chalcedonius (lapis) (DEI s.v. calcedonio).
0.3 Doc. venez. (>pis.-lucch.), 1263: 1.
0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Libro pietre preziose, XIV in. (fior.).
In testi sett.: Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.); Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Legg. S. Caterina ver., XIV in.
0.7 1 [Min.] Pietra preziosa di quarzo.
0.8 Paolo Squillacioti 28.08.2001.
1 [Min.] Pietra preziosa di quarzo.
[1] Doc. venez. (>pis.-lucch.), 1263, pag. 27.15: Ancho abeo j chamaore de la stora di Muiçè ch'este di nichilo e di chalciedone e di sardone, lo quale este di mio padre ser Vitale Veglone.
[2] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 6, pt. 4, cap. 1, pag. 160.4: E la virtude del cielo, la quale ha en sé de fare e adoparare quella petra la quale è chiamata nichilo calcedonio sardonio, la quale è alistata de bianco e de nero e d'altro, da la prima creazione auna e mesta li elementi asieme che se convengono a ciò per fare questa sua operazione; veghiando sempre sta entesa per non fallire, lavorando sempre del bianco fa[cendo] la lista del bianco, lo quale noi chiamamo calcidonio; lavorando sempre lo nero facendo sempre la lista del nero, la quale noi chiamamo nichilo...
[3] Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.), 9, pag. 248.7: Or qual pera li trovarem sot lo pe? Calcedoni, qui à pali color, si à tel vertù que cel qui la porta venz plait e tuit contraries engeinz.
[4] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 7, cap. 31, pag. 239.20: Cotali parole disse Cleopatra dinanzi a Cesare in quello palazzo maraviglioso, lo quale era tutto a piastre d'oro et inciamberlato di gemme: lo smalto era tutto d'onix e calcedonii...
[5] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 52.16: Capitol del calcedoniy.
[6] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 21.1, pag. 11: La sesta pietra ha nome Calcedonio, / ch'è di color tra Giacinto e Berillo; / per sua vertude fugge lo demonio, / da ssé lo parte e mettelo in assillo.
[7] Libro pietre preziose, XIV in. (fior.), pag. 314.21: Kalcidonyo sì ae colore non pienamente bianco, tra ia [sic] e berillo mezolano, lo quale se si fora e portasi a collo o in dito, sì à virtude di fare vincere le piatora a colui che 'l porta. E questa pietra si truova di tre colori.
[8] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 55, pag. 73.2: E v'à fiume che mena diaspido e calciadonio, e pòrtalle a vendere au Ca[t]a, e ànnone asai e buoni.
[9] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 190, pag. 263: prede preciose, safir, smaraldi e rubin, / diamanti e calçedonii e centure d'or fin, / samiti e pórpore et altre vestimente, / tute ge serà donao al so conma[n]damento...
[10] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 3, cap. 18.3256, pag. 319: A È calcedonio pallido e incolore; / Di gioventute conserva le mete / Con virtù, vince briga e dà valore.
[11] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), cap. 15, pag. 151.20: Calcedonio è una petra smorta e pallida, in collor blanchiegno e torbollente e cliaregno, l'altro è bruno e spesso, e lo terzo è multo spesso e negro quasi.
[12] Jacopo Passavanti, Tratt. sogni, c. 1355 (fior.), pag. 334.15: Di più altre pietre scrivono com' ell'hanno virtù a fare avere buoni e veri sogni; come del calcidonio, e dell'elitropia, e del chelonite, e del ierakite.
[13] San Brendano ven., XIV, pag. 250.25: E in cavo de la plaza s'iera una gran colona de claro cazadonio, oltra muodo ben lavorada de intai e tuto lo Veio Testamento e lo Nuovo...
[u.r. 09.10.2020]