0.1 calcinazione.
0.2 Da calcinare.
0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1.
0.4 Att. solo in Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).
0.7 1 [Detto di materia o sostanza:] riscaldamento volto a ottenere la distillazione o l'isolamento dei componenti (?).
0.8 Paolo Squillacioti 28.08.2001.
1 [Detto di materia o sostanza:] riscaldamento volto a ottenere la distillazione o l'isolamento dei componenti (?).
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 29, proemio, pag. 494.19: Adunque dentro tutti li metalli, non ne sono se non due perfetti, cioè oro, e ariento; e questi sono prodotti secondo lo intelletto della natura; li altri sono tutti per corruzione delle sue prime parti, come è detto, imperfetti e insani; la qual malitia intende l'archimista a sanare, recando quelli nelle sue prime parti, cioè in solfo e in argento vivo; e quelli dispartiti da insieme, purgare o per calcinazione, o per distillazione ec. ...
[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 29, proemio, pag. 494.28: Ora adiviene che alcune volte lo maestro d'archimia per ignoranza pecca in sublimazione, o in calcinazione, o in fisione ec.; e così non producerà quello metallo, che vuole alterare, a perfetta forma.
[u.r. 14.01.2009]