CALCINELLO s.m.

0.1 calcinelli, chalcinegli; x: calcineli.

0.2 Da calcino.

0.3 x Gramm. lat.-it., XIII ex. (ver.): 1; Ricette di cucina, XIV m. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ricette di cucina, XIV m. (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: x Gramm. lat.-it., XIII ex. (ver.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Zool.] Mollusco marino commestibile, di colore bianco come la calcina.

0.8 Paolo Squillacioti 28.08.2001.

1 [Zool.] Mollusco marino commestibile, di colore bianco come la calcina.

[1] Gl x Gramm. lat.-it., XIII ex. (ver.), pag. 518: hec conchilia, -orum, li calcineli.

[2] Ricette di cucina, XIV m. (fior.), 49, pag. 26.4: Se vuoli fare calcinelli a brodetto, togli i calcinelli e lavagli bene e mettigli a lesare. E quando sono cotti, tràgli del guscio e mettili a sofrigere nell'olio.

[3] Chiose falso Boccaccio, Purg., 1375 (fior.), c. 25, pag. 454.30: E ffa questo Stazio una similitudine alle chappe overo paveraccie o vuogli ostriche o vuogli chalcinegli marini, che tutti sono pesci marini che ssi rinchiudono ne' lor ghusci...

[4] Chiose falso Boccaccio, Purg., 1375 (fior.), c. 25, pag. 455.6: Questa similitudine ti dà Stazio de' chalcinegli, ostriche o chappe marine, che da loro medesime s'aprono e chiudono e ànno i· lloro un sentimento e non si vede però loro né occhi né naso né boccha né verun altro menbro distinto in sé.

[5] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 29, 121-132, pag. 753.19: e succiavansi a modo di calcinelli, e gittavansi sotto la mensa come si gittano li gusci de' calcinelli, e così faceano dell'altre simili cose a queste.

[6] f Epistole di Seneca volg.: Se di calcinelli del mare di sopra o di sotto la pigrizia dello stomaco schifante rilevasse. || Crusca (5) s.v. calcinello.

[u.r. 14.01.2009]