CALCITRARE v.

0.1 calcetroe, calcitrando, calcitrante, calcitrar, calcitrare, calcitrari, calcitrava.

0.2 Lat. calcitrare (DELI 2 s.v. calcitrare).

0.3 Bestiario toscano, XIII ex. (pis.): 2.

0.4 In testi tosc.: Bestiario toscano, XIII ex. (pis.); Boccaccio, Filocolo, 1336-38.

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.7 1 Opporre resistenza, recalcitrare. 2 Prendere a calci.

0.8 Paolo Squillacioti 28.08.2001.

1 Opporre resistenza, recalcitrare.

[1] Gl Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 9, 91-105, pag. 280, col. 2.4: Perché ricalcitrati, çoè calcitrare, venire contra 'l stombolo che tanto quanto piú se repetta tanto piú se dannifica 'l reppetadore: quasi a dire, vui non posite contra Deo il quale è sempiterno, e soa eternitate non pò esere moça ...

[2] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 326.8, pag. 206: gli citadini ensieme poco serra / e 'l contado di calcitrar non cessa.

[3] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 25, pag. 584.6: Male e poco senno è contra lo stimolo calcitrare, ma acciò che a te non paia che noi le malfatte cose impunite lasciamo, come avanti cantasti, tu prima per lo tuo parlare sarai punita, sì come Perillo da Falaris per lo suo medesimo artificio fu.

[4] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 31, pag. 176.23: E stando così a terra prostrato udii una voce, che mi disse in lingua ebrea: Saulo, Saulo, perchè mi perseguiti? dura cosa t'è di calcitrare contro allo istimolo.

[5] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 113, pag. 445.10: E' mi ricorda che Dio, nostro Signore, disse che contro a stimolo non val calcitrare, cioè che l'uomo non dee andare chiedendo nè cercando briga.

[6] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 21, pag. 100.22: Chistu ingratu et scanuxenti appi so consiglu cum li Girachisi et, killi promitenduli di darili ayutu et consiglu, exlissi ananti calcitrari chi obidiri...

[7] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 28, pag. 425.14: El padre, vedendo che 'l figlio calcitrava per cossì fato consiglio, chiamò tuti li soi subditi e fé una grande oste contra al figlio, e assegiolo a la dicta tore.

2 Prendere a calci.

[1] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 63, pag. 78.7: O fastidioso, come ài tu ardimento di favellare contra me, lo quale sono forte e bello? e poi che questo disse, sì lo calcetroe e gittolo da la lunga da sé.

[u.r. 09.10.2020]