CALCUCCIA s.i.

0.1 calcuccie.

0.2 Etimo non accertato.

0.3 Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Signif. non accertato.

0.8 Paolo Squillacioti 28.08.2001.

1 Signif. non accertato.

[1] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 20, col. 1.27: Polvere ad idem e ardore e plurito: R(ecipe) sedengi, calcuccie an. d. II, sief de memita, dimia an. d. ½, polveriçala e inçuppala con sugo di finocchi e llascia seccare, poi la trita come alcocol e usala nelli occhi; et poni insulla fronte e tempie carta banbagina forata a minuto e ispargivi suso biaccha trita e albume d'uovo intriso come a cciò si conviene, e è fine cura, exprovato. || Elsheikh annota: «forse riporta a calcucemani di Avicenna, spiegata da Andrea Alpago con 'ustum'» (p. 101).

[u.r. 14.01.2009]