CALDAICO agg.

0.1 caldaica, caldaico.

0.2 Lat. Chaldaichus (DEI s.v. caldaico).

0.3 Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Bibbia (08), XIV-XV (tosc.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.5 Locuz. e fras. glossa caldaica 1.1.

0.7 1 [Rif. alla lingua:] proprio della Caldea. 1.1 Locuz. nom. Glossa caldaica.

0.8 Paolo Squillacioti 28.08.2001.

1 [Rif. alla lingua:] proprio della Caldea.

[1] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Prol. Dan, vol. 8, pag. 5.8: Ovver per che il parlar sì è caldaico, e in alcune proprietà delle lettere discrepa dalla nostra ebraica elocuzione, non volsero i settanta interpretatori servare quelle medesime linee in la translazione...

[2] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Dan 1, vol. 8, pag. 12.5: [3] E disse il re ad Asfenez, preposto degli eunuchi suoi, che lui introducesse de' figliuoli d'Israel [[...]] acciò che lui li ammaestrasse nelle lettere e nel parlare caldaico.

1.1 Locuz. nom. Glossa caldaica.

[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 8, par. 2, vol. 1, pag. 157.14: La glosa caldaica dichi: «Eu farrò viniri lu servu meu Messias»...

[u.r. 09.10.2020]