0.1 caldamente.
0.2 Da caldo.
0.3 Dino Fresc. (ed. Marti), XIII ex.-a. 1316 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Dino Fresc. (ed. Marti), XIII ex.-a. 1316 (fior.); Lett. pist., 1320-22; Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.).
0.7 1 In modo da avere una temperatura elevata. 2 Fig. In modo appassionato, con fervore; con impeto, intensità. 2.1 Con fervore religioso.
0.8 Paolo Squillacioti 28.11.2001.
1 In modo da avere una temperatura elevata.
[1] Lett. pist., 1320-22, 1, pag. 33.14: Sìe che fui forte contento di quello che per te n'è stato solicitato; tucto che se piue caldamente non ci si fae lo principio, èe tanto freddo che monta guasi cavelle.
2 Fig. In modo appassionato, con fervore; con impeto, intensità.
[1] Dino Fresc. (ed. Marti), XIII ex.-a. 1316 (fior.), 21.6, pag. 414: ché s'ella è gaia giovanetta e bella, / dé 'l core aver più caldamente acciso...
[2] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 12, pag. 221.18: lasciolo ad altri di questo consiglio che più aspramente e più caldamente ti riprenderanno.»
[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 7, cap. 75, vol. 1, pag. 371.9: Avenne in quello assedio che gli usciti di Firenze uno giorno diedono mangiare a' Tedeschi di Manfredi, e fattigli bene avinazzare e innebbriare, a romore caldamente gli feciono armare e montare a cavallo per fargli assalire l'oste de' Fiorentini, promettendo loro grandi doni e paga doppia...
[4] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 1, cap. 7.72, pag. 23: Senza più dire, allora si partio / e io apresso, sempre dando il loco, / acceso caldamente d'un disio.
[5] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 292.1, pag. 366: Gli occhi di ch'io parlai sì caldamente, / et le braccia et le mani e i piedi e 'l viso, / che m'avean sì da me stesso diviso, / et fatto singular da l'altra gente...
[1] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 48, pag. 145.30: Vivete caldamente ed umigli e sempre in timore e tremore.
[u.r. 14.01.2009]