CALDEZZA s.f.

0.1 caldeçça, caldeza, caldezza, caldezze, caldicza, caldiza, caudicza, chaldeça, chaldeçça, chaldeza, chaldezza.

0.2 Da caldo.

0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 1.

0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.); Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.); Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Dom. da Monticchiello, Rime, 1358 (sen.).

In testi sett.: Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.).

0.7 1 Condizione determinata da una temperatura elevata; calore. 2 [Filos.] [Med.] [Una delle quattro 'complessioni' della fisica aristotelica; in part. rif. a organismo umano o animale]. 3 Fig. Entusiasmo, passione, fervore; trasporto.

0.8 Paolo Squillacioti 28.11.2001.

1 Condizione determinata da una temperatura elevata; calore.

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. II, pt. 3, cap. 1, pag. 67.18: (et) inperò seguita grandine ghiacciosa, se per caldeçça d'aere non se liqueface o dimonge...

[2] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 4, cap. 4.3683, pag. 344: Ma, respirando poi lo meridiano, / La sua caldezza li vapor compone / Sì che fa il tempo quasi dolce e piano.

[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 14, pag. 263.7: e erano tali, quali Alessandro di Macedonia nelle parti d'India, per la somma caldezza del sole e de l'aere, li vapori affocati vide discendere sopra a l'oste sua.

[4] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 1, cap. 8, pag. 169.27: Della caldezza che viene dal sole sarebbe più da diterminare ne· libro Del sentimento che in questo libro, imperciò che 'l caldo si è una passione del sentimento, ma con tutto cioe diterminianne in questo libro.

- Fig.

[5] Dom. da Monticchiello, Rime, 1358 (sen.), 3.12, pag. 37: Or novamente mi truovo infiammato / d'una fiamma d'Amor tanto cocente / che di caldezza passa el modo usato...

2 [Filos.] [Med.] [Una delle quattro 'complessioni' della fisica aristotelica; in part. rif. a organismo umano o animale].

[1] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 31.7: De le quatr part dey element. E in prima de la caldeza.

[2] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 6, pag. 172.15: E à virtude d'infredare; e le pezze intinte nel sugo suo e nel'acieto, overo in agresto, e poste sopra -l feghato molto vagliono contro la chaldeza e contro al dollore del feghato per chagione chalda.

[3] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 4, cap. 14, pag. 139.6: A kista dopna, pir la juventuti e pir la grandi caldiza ki avia, si li stisi pir tuctu lu corpu comu unu focu salvaiu.

[4] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), Di lu mali..., cap. 11, pag. 584.5: Lu sicundu iornu mangi herba frisca, oi frundi di canni oi di salichi, oi di qualunqui altra cosa frisca aviri poza, kí pir la frigiditati di la herba frisca e recenti si ndi tempera la caldiza di lu cavallu...

3 Fig. Entusiasmo, passione, fervore; trasporto.

[1] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 7, pag. 92.6: E sì tosto come ello fo remaso de l'essere combatuto e del combactere, lo quale caldezza e vertù li dava e lo tenea combattendo in vita, venne meno Sceva.

[2] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 5, pag. 108.7: per la cui [[di Didone]] caldezza di luxuria, finalmente ad Enea troiano, essendo arrivato alla detta terra, carnalmente per moglie si diede...

[3] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 1, par. 6, pag. 680.2: e, come gli altri d'accidiosa freddezza, così i suoi d'amorosa caldezza son testimonii.

[4] Libro segreto di Simone, 1349-80 (fior.), [1378], pag. 523.9: Ciaschuna volta mi feci chapo chon grande chaldezza e fervore a sostenere e trarre inanzi l'utile e il bene del Chomune in ongni chaso e partichularità, chon sostenere sempre l'onore, l'utile e franchezza del nostro Chomune e libertà della nostra città e di tutti nostri fratelli chollegati...

[u.r. 14.01.2009]