CALONE s.m.

0.1 caloni.

0.2 Lat. calo, -onis.

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.).

N Att. solo fior.

0.5 Solo plur.

0.6 N Il termine, calco esatto del corrispettivo lat., è att. solo in testi volgarizzati.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Milit.] Soldato addetto al trasporto dei bagagli (a seguito dei militi armati negli eserciti antichi).

0.8 Elena Artale 19.09.2001.

1 [Milit.] Soldato addetto al trasporto dei bagagli (a seguito dei militi armati negli eserciti antichi).

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 5, cap. 9, pag. 293.10: più di dugento migliaia vi n'avea mescolati coll'oste sua di caloni e lissi, cioè tavernieri e vinattieri, con molti ruffiani e puttane... || Cfr. Orosio, Hist., V, 10, 8: «ducenta milia amplius calonum atque lixarum inmixta scortis et histrionibus trahebat».

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 7, cap. 18, pag. 227.4: ed essi incontro, sassi, de' quali per tutto era il luogo pieno e tutti da gittare, gittavano, non solamente i militi, ma ancora la turba de' caloni mescolata tra gli armati. || Cfr. Liv., XXVII, 18, 12: «non milites solum, sed etiam turba calonum immixta armatis».

[u.r. 29.04.2010]