CALORÌA s.f.

0.1 caluria, calurie.

0.2 LEI s.v. calor (9, 1491.6; 9, 1500.37).

0.3 Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.): 2.

0.4 In testi tosc.: Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.).

0.7 1 Stato di riscaldamento. Fig. Fervore di attività. 2 Pulsione sessuale che spinge persone o animali di sesso femminile all'accoppiamento con il maschio; calore. 3 [Agr.] Erba fatta crescere per concimare il terreno agricolo fra una coltura e l'altra.

0.8 Paolo Squillacioti 28.11.2001.

1 Stato di riscaldamento. Fig. Fervore di attività.

[1] f Cassiano volg., XIV: Commossa da ogni parte da fiumi di tentazioni, [la mente] non potrà stare vota dalle calurie de' pensieri, ma quali pensieri debba ricevere, o vuoi apparecchiare a sé, il senno dello studio e della diligenza sua il provederà. || GDLI s.v. caloria 2.

2 Pulsione sessuale che spinge persone o animali di sesso femminile all'accoppiamento con il maschio; calore.

[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 57, pag. 311.4: Ma molto ène [[la starna]] traditrice et luxuriosa, che per la caluria di sua luxuria si combattono le femine.

3 [Agr.] Erba fatta crescere per concimare il terreno agricolo fra una coltura e l'altra.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 6, pag. 16.4: Se 'l campo è pieno di selva disutile, dividilo in tal modo, che per li luoghi grassi facci le calurie a biada... || Cfr. Palladio, Op. Agr., I, 6: «ita eum divide, ut loca pinguia puras reddas novales».

[u.r. 20.04.2012]