CALVIZIA s.f.

0.1 calvezza, calvizia.

0.2 DEI s.v. calvezza (lat. tardo calvitia, per il class. calvities).

0.3 Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Mancanza di capelli, l'essere calvo. [In partic.:] nudità (del teschio). 2 La parte calva della testa.

0.8 Milena Piermaria 25.09.2001.

1 Mancanza di capelli, l'essere calvo. [In partic.:] nudità (del teschio).

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 51, Passione G. Cristo, vol. 2, pag. 445.24: Onde [si dice nella Storia Scolastica che propiamente Calvario è l'osso nudo del capo onde] era chiamato Calvari, però che quivi era calvezza di teschi di capi tagliati e morti e rei uomini e molti ve n'erano sparti.

2 La parte calva della testa.

[1] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Lv 13, vol. 1, pag. 513.13: [40] L'uomo a cui caderanno i capelli, cioè calvo, sano sarà. [41] E se nella fronte caderanno i peli, calvo di dietro e mondo sarà. [42] Ma se nella calvizia sua dinnanzi o di dietro nascerà bianco o rosso, [43] e il prete il vederà, giudicherallo...|| Cfr. Lev. 13, 42: «Sin autem in calvitio sive in recalvatione albus vel rufus color fuerit exortus».

[2] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Lv 13, vol. 1, pag. 513.17: chè senza dubbio quella sì è lepra, la quale sì è nata nella calvizia.

[u.r. 12.03.2008]