CAMANGIARE s.m.

0.1 camançiare, camangiare, camangiari, camengiari, chamangiare, chamangiari, kamangiare, kamangiari.

0.2 Etimo non accertato. || Per DEI s.v. camangiare potrebbe essere «da un anteriore *co(m)mangiare»; altri propongono *capo-mangiare (cfr. GDT, pp. 139-40).

0.3 Doc. fior., 1286-90, [1289]: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1286-90, [1289]; Zucchero, Santà , 1310 (fior.).

In testi mediani e merid.: Doc. assis., 1361-95; Gloss. lat.-eugub., XIV sm.

0.5 Locuz. e fras. erba da camangiare 1.

0.6 N Già att., anche come antrop., in doc. lat. del XII sec. di area tosc.: cfr. GDT, pp. 139-40.

0.7 1 Verdura e in partic. erba commestibile (servita come contorno di altre pietanze). 2 L'insieme delle piante ortive.

0.8 Elena Paolini; Dante Antonelli 08.11.2020.

1 Verdura e in partic. erba commestibile (servita come contorno di altre pietanze). || Spesso unito a carne, frutta,legumi.

[1] Doc. fior., 1286-90, [1289], pag. 255.31: It. in due ceste da camangiare, p[agato] questo dì, s. v. p.

[2] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 36, pag. 190.4: Ecco ch'avrà usati de' beni del mondo ottanta moggia di grano, ottanta cogna di vino: tutto questo, e co la carne e camangiare, caperrebbe in una piccola casa.

[3] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 99.14: e conviene che ll'uomo usi cose che sieno molli, sì come brodetto di polastri, uova molli, del camangiare sì come atrebici, borana, bietole e altre cose somiglianti...

[4] Novellino (red. vulgata), p. 1315 (fior.), 96, pag. 153.7: ogni mattina mandava la fante sua a vendere frutta o camangiare alla piazza del ponte.

[5] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 8, vol. 2, pag. 158.9: e minuzzoe lo camangiare colle foglie, le quali lo suo marito aveva colte nell'aspro orto.

[6] Doc. fior., 1360/70, Entrata 13, pag. 70.1: Frutte e camangiare. Agli, cipolle, porri, radici, pastinache e carote, la soma s. 2. Ceci verdi co' gambi e co' gusci, la soma s. 1. Ceci secchi, la soma s. 6.

[7] Doc. assis., 1361-95, pag. 180.13: Item per cama[n]çiare, per e(n)salata et puorre, 19 sol. || Prob. errore di ç in luogo di g.

[8] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 119, S. Agostino, vol. 3, pag. 1052.3: tra 'l camangiare e i legumi per li forestieri e per l'infermi, spesse volte mettea de la carne...

[9] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 123.5: Hoc olus, ris id est lo camangiare.

- Locuz. nom. Erba da camangiare: erba commestibile.

[10] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 11, cap. 60, vol. 2, pag. 662.21: Dove presono albergo, cavoli, lattughe, bietole, lappoloni, e ogni erba da camangiare la mattina si trovarono tutte colle costole e ' nerbolini tutti bianchi, che a vedere era cosa nuova.

2 L'insieme delle piante ortive.

[1] Paolo Gherardi, Corso luna e sole, XIV po.q. (fior.), pag. 82.13: quando viene in Domenicha la state sarà umida, perricholo dei re, l'anno pechore chresschono, vendemmia e chamangiare assaj.

[2] Stat. sen./umbr., 1314/16, cap. [120], pag. 54.6: E se alcuna de le dicte bestie intrarà o dampno darà in orto altrui piantato o seminato di camengiari o civolle o altra erba da mangiare, paghi el singnori de le bestie per ongni volta et per ongni bestia II s. denari cortonesi...

[3] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 37, pag. 43.2: E l'aceto forte mischiato col sugo del giusquiamo, se si sparge sopra il camangiare dell'orto, uccide le pulci.

[u.r. 08.11.2022]