CAMICIA s.f.

0.1 camesa, camese, camice, camicia, camicie, camis, camisa, camisce, camiscia, camiscie, camise, camisia, camissa, camixa, camixe, camizia, cammisa, cannicia, chamice, chamicia, chamisce, chamiscia, chamiscie, chamisia, kamiscia, kamiscie.

0.2 Lat. tardo camisia (DELI 2 s.v. camicia).

0.3 Ugo di Perso, XIII pi.di. (crem.): 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1266; Doc. fior., 1279; Doc. pist., 1300-1; Doc. sang., 1314; Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.); Cenne de la Chitarra, XIII ex.-a. 1336 (aret.); Doc. prat., 1337/44; Stat. lucch., XIV pm.; Gloss. lat.-aret., XIV m.

In testi sett.: Ugo di Perso, XIII pi.di. (crem.); Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Rainaldo e Lesengr. di Udine, XIII (ven.); Memoriali bologn., 1279-1300; Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Doc. venez., 1307; Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.); Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Stat. viterb., c. 1345; Doc. perug., 1339-67, [1339]; Destr. de Troya, XIV (napol.); Gloss. lat.-eugub., XIV sm.; Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. camicia di setole 1.2.1; dal cominciare della camicia insino alla coreggia della calza 1.2.2; giacere in ree camicie 1.2.3; la camicia non tocca il culo; 1.2.4; stare in camicia 1.2.5; trarre il filo della camicia 1.2.6.

0.7 1 Veste di sotto simile alla tunica, lunga fino alle anche, indossata sotto gli altri indumenti. 1.1 Fig. [Designa l'essenza dell'uomo]. 1.2 Locuz. e fras. 1.3 [Prov.] Chi di altri dice villania, ella ritorna in sua camicia: chi sparla degli altri è destinato a rimanere vittima della maldicenza. 2 Veste lunga, tunica. 3 Sacco o contenitore di stoffa per la lana da filare.

0.8 Elena Paolini 08.01.2002.

1 Veste di sotto simile alla tunica, lunga fino alle anche, indossata sotto gli altri indumenti. || Spesso in unione con brache e gonnelle.

[1] Ugo di Perso, XIII pi.di. (crem.), 2.34, pag. 590: camis q'avanza sot la gonela...

[2] Doc. sen., 1266, pag. 411.1: (E) ancho uno paio di brache (e) di chamiscie (e) uno asciughatoio, che le facio xxv s…

[3] Doc. fior., 1279, pag. 237.7: Item a' poveri da San Ghallo, e ke ssi debbiano ispendere in gonnelle e in kamiscie e in un mangiare in consolatione de' poveri, e non in altro, libre L.

[4] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Disputatio mensium, 217, pag. 10: Quiloga parla Zunio in braga e in camisa, / Sudao per grand calor e stang per grand fadhiga...

[5] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De scriptura nigra, 726, pag. 125: Sed eo no ho camisa ma pur li pann de lana, / Li pii me ponz la carne.

[6] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 3.27, pag. 10: «La camiscia espògliate e veste esto celizo: / la penetenza vètate che non agi delizo...

[7] Memoriali bologn., 1279-1300, 4.40, pag. 12: «Matre, tant'ho 'l cor azunto, / la voglia amorosa e conquisa, / ch'aver voria lo meo drudo / visin plu che non è la camisa.

[8] Doc. pist., 1300-1, pag. 221.4: Diedi a mess(er) Chello d(omi)ni Sinibaldi, p(er) lui a Braccio Aldibrandi, p(er) uno paio di brache (e) di chamisce p(er) lo fante suo, dì vij d'abrile, s. xj...

[9] Doc. venez., 1307, pag. 47.11: et sol. dese de gss. per camese a poveri...

[10] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 29, pag. 36.18: Quelo Gioseppo passò i·lignagio di suo padre oltre mare insino a la Bloia Bretagna che ora è chiamata Inghilterra, sì gli passò sanza remi e sanza timone e sanza vela fuori che solamente il gherone di sua camiscia, così come la storia il conterà inazi.

[11] Cenne de la Chitarra, XIII ex.-a. 1336 (aret.), 1.5, pag. 422: in tutte quelle parti dove sono, / davanti a' dadi e tavolier' li pono, / perché al sole stien tutti distesi; / e in camicia stieno tutti i mesi / per poter più leggèr' ire al perdono...

[12] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 1, cap. 9, pag. 27.11: multi fiati turnava alla casa senza camisa, e multe fiate sencza gunnella...

[13] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 27, pag. 130.32: [16] le teste raxe coronne reonde, le vestimente grosse aspere e de vil prexio e sençça color, cilicij camixe de lanna, lechij de paglia in sacho...

[14] Doc. prat., 1337/44, pag. 71.6: cinque camisce con quella di dosso L. 3,15…

[15] Stat. viterb., c. 1345, pag. 157.36: poi si deia spolgliare inudu, salvu che la camisa tenga dina[n]çi all'altade.

[16] Stat. lucch., XIV pm., pag. 86.48: lxxxviij Li frati debbono avere tre camiscie et tre brache et due gonnelle...

[17] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 304.15: hec interula, le, la camiscia.

[18] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 5, pag. 79.30: loco li fabracarie chi faceano le brache e le camise

[19] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 174, pag. 91.12: et poi pigla una tacza et mictichila supra lu ginochu quandu signiray la pidata et poi cula quilla acqua cum la cammisa (et voli esseri cum la fauda)...

[20] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 107.17: Hec interula, le la camiscia.

- Camicia da drappi.

[21] Doc. fior., 1299-1300, pag. 773.5: E deono dare, dì VJ di magio anno treciento, lb. J s. VJ to., che asengniammo loro in XX chamiscie da drappi: po(nemo) ove doveano dare di qua nel LXVIJ carte.

- Camicia da uomo e di femina.

[22] Doc. sang., 1314, pag. 84.1: Ancho J ghonella persa da uomo, J chamisciada uomo e J di femina e IJ iscugatoi rosi e J chopertoio a spinapescie giallo e vermiglio e sopanno roso.

- Fig. [Detto delle anime dei dannati:] camicia ripiena di paglia.

[23] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 41, terz. 85, vol. 2, pag. 196: L'anime, ch'eran poste a tal tormento, / eran camice di paglia ripiene / e vesciche di bue piene di vento...

1.1 Fig. [Designa l'essenza dell'uomo]. || All'interno di un'allegoria, l'insieme dei caratteri fondamentali che individuano l'essere umano.

[1] Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.), c. 1.34, pag. 37: Né ben col farso ancor s'afibia 'l pecto / acconciamente, se noi non avemo / di ragion prima ben tessuta stretto / nostra camiscia; onde così vedemo / lo primo grado, ragion naturale / sanza la quale bruti tucti semo.

1.2 Locuz. e fras.

1.2.1 Locuz. nom. Camicia di setole: cilicio.

[1] A. Pucci, Reina, a. 1388 (fior.), I, ott. 34.4, pag. 239: Quando con lui fu sola, alza li panni, / una camicia di setole mostra, / e dice: - Padre santo, quindici anni / fatto ho con questa col Nimico giostra.

1.2.2 Fras. Dal cominciare della camicia insino alla coreggia della calza: dal primo all'ultimo dei beni posseduti.

[1] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Gen 14, vol. 1, pag. 77.15: [22] io levo la mano mia al Signore altissimo, possessore del cielo e della terra, [23] che dal filo subtegminis, cioè de lo cominciare della camiscia, insino alla coreggia della calza non ti torrò niuna cosa che sia tua, acciò che tu non dica: io arricchii Abram...

1.2.3 [Relativo alla condizione del dannato]. Fras. Giacere in ree camicie: versare in uno stato di disperazione.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De scriptura nigra, 734, pag. 125: In queste grang angustie lo peccaor sí dise: / «Quent rea vesta è questa, com quest en ree camise, / In quent re leg eo giaso: mal abia ki 'm ge mise.

1.2.4 [Detto di chi non è in sé dalla contentezza]. Fras. La camicia non tocca il culo (a qno).

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IV, 2, pag. 280.8: Frate Alberto si partì, e ella rimase faccendo sì gran galloria, che non le toccava il cul la camiscia, mille anni parendole che l'agnolo Gabriello a lei venisse.

1.2.5 Fras. Stare in camicia: essere umiliato.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 3, pag. 57.7: Questa entrò, come è detto nel detto capitolo Purgatorii, nell'ordine de' Minori, e fune tratta per messer Corso per forza; onde elli ne ricevette danno, vergogna ed onta a satisfare alla ingiunta penitenzia, che sì eccellente quasi Barone stette in camicia.

1.2.6 Fras. Trarre il filo della camicia: attrarre qno a sé piegandolo al proprio desiderio. || (Branca).

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IX, 5, pag. 611.33: Tu m'hai con la piacevolezza tua tratto il filo della camiscia; tu m'hai agratigliato il cuor con la tua ribeba...

1.3 [Prov.] Chi di altri dice villania, ella ritorna in sua camicia: chi sparla degli altri è destinato a rimanere vittima della maldicenza.

[1] Rainaldo e Lesengr. di Udine, XIII (ven.), 26, pag. 156, col. 2: chi de altri dise vilania, / ella retorna in soa camissa.

2 Veste lunga, tunica.

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 105.17: E trovaro Lucretia molge de Collatino in mitade de l'ancelle soe e diceano enfra esse ka io sto co la camisa refreda de maritomo, k'io non saço se ne la vactalgia ao avuto male, e preseli grande paura e cade angosciata...

- Camicia senza capezzana: veste senza l'apertura per il collo (usata per tendere una agguato, in modo che chi la indossa vi rimanga preso e non abbia modo di difendersi dall'aggressione).

[2] Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.), L. 32, pag. 275.9: Et avengadio che la presente ystoria subbrevitate transcorra lo muodo, alcuni volcero dicere che, quando lo re Agamenone se levava la matina, Clitemestra le porse una camisa senza capezana et allora lo occisi lo dicto prevete Egisto.

- [La tunica di Nesso].

[3] Comm. Rim. Am. (B), a. 1313 (fior.), ch. 1, pag. 839.23: il quale Ercule, sentendo la morte per l'atosicata camiscia del sangue di Nesso centauro, prese le saette sue attosicate del veleno d'Idra...

- [La veste della Madonna].

[4] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 216.36: sole le reliquie de Cristo e deli Santi el domandà; [[...]] el recevé parte dela corona del Segnor [[...]] e recevé un agudo dela Passion del Segnor, parte dela croxe del Segnor, el sudario del Segnor, la camisa dela Beada Maria, el brazo de san Symeon...

[5] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 213.22: et lo sodario del Segnore; et la camisa de sancta Maria; et lo braccio de sancto Simone iusto.

- [La veste di Gesù:] arredo sacro usato per la liturgia del Venerdì Santo.

[6] Doc. perug., 1339-67, [1339] 1, pag. 258.16: Ancho una camiscia dal Signore del Venardì santo.

3 Sacco o contenitore di stoffa per la lana da filare.

[1] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, Aggiunta marg. 75, pag. 373.15: Di non dare lana a filatoio a filare, se non in tasca o camiscia o gierla coperta con panno.

[u.r. 22.01.2021]