0.1 camegli, camel, cameli, camelli, camello, camelo, camielli, camiello, camilli, cammei, cammel, cammelli, cammello, cammelo, canmello, chamelli, chamello, gabeli, gambelo, gamelli, gamello, gamelo, gameo, gameri, gamilli, gamillj, gammello, kameli.
0.2 Lat. camelus (DELI 2 s.v. cammello).
0.3 Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274: 1.
0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Stat. pis., 1322-51, [1330].
In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.); Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).
In testi mediani e merid.: Perugia e Corciano, c. 1350 (perug.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.); Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).
In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).
0.7 1 [Zool.] Mammifero ruminante del deserto caratterizzato da gobbe dorsali (Camelus Bactrianus). 1.1 [Per denominare un pubblico esercizio di vendita]. 1.2 Fras. Sapere torni del cammello: conoscere bene l'arte del viaggiare. 1.3 Fig. Cosa di grandi dimensioni. Fras. Non pensare l'interesse del cammello: trascurare cose importanti (fondamentali precetti morali). 2 [Tess.] Tessuto di pelo di cammello. 3 [Pell.] Pelle di cammello (come indumento). 4 [Astr.] Cammello grande: nome (interpretato dall'arabo) di una stella della costellazione del Toro. Cammelli piccolini: nome di un gruppo di stelle della stessa costellazione. 5 [Zool.] Nome generico per cammello e per dromedario.
0.8 Elena Paolini 29.10.2001.
1 [Zool.] Mammifero ruminante del deserto caratterizzato da gobbe dorsali (Camelus Bactrianus).
[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1009, pag. 211: questo poco / mise in asetto loco / le tigre e li grifoni / e leofanti e leoni, / cammelli e drugomene / e badalischi e gene / e pantere e castoro, / le formiche dell'oro...
[2] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Vulgare de passione sancti Iob, 52, pag. 279: Trea milïa gameri e cinqu' cent asne haveva.
[3] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 28, pag. 88.11: e sconfise et occise tuti, e no scapao se no quilli ke fugiro sopra li cameli.
[4] Mare amoroso, XIII ui.di. (fior.), 56, pag. 489: E già l'avete in parte cominciata / poi che m'avete fatto inginocchiare / come cammello quando è incarcato...
[5] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 3 cap 10, pag. 119.3: una partita d'Etiope che succhiano lo mèle di fioretti, e v'à là oltre camelli che portano lo mèle che uomo chiama selvaggio...
[6] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 41, pag. 213.10: Non mangiavano del porco, perché non rugomava; non mangiavano del camello, che avegna che rugomi, non ha fesse l'unghie afatto...
[7] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 60.27: Capitol del camel.
[8] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 4, cap. 17, pag. 143.18: Vinendu a lavari lu corpu di kista domna morta, truvaruli a li guvita et a li ginoki ki nch'era crischutu lu callu comu a li gamillj, et zo era pir li multi genuychari et orationi ki avia factu jn la vita...
[9] Perugia e Corciano, c. 1350 (perug.), cap. 11, pag. 99.25: E ordenato el dì, Forandano aparecchia uno camello e carcalo de vivande e de buono vino...
[10] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 13, pag. 62.17: Lu Conti [[...]] in testimoniu di la sua vittoria [[...]] quatru camilli, li quali prisi in la preda di li Sarrachini, li mandau a lu papa Alexandru...
[11] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 11, pag. 70.20: Sei iornate de terreno occuparo de Cristiani con cavalli, asini, muli, camielli...
[12] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 15, pag. 150.24: E quisto carro cossì facto sì lo menavano duy gamilli multo legeremente, et era plino e fornuto de fuorti cavalieri combattienti.
[13] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 16, pag. 239.21: fu trovao in le çenoge e in le gomee li calli a modo de gameo li quai avea per monto orà'.
[14] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 138.18: Et possedea lu ditto Iob grandi et infinite richeze, per che avea allora grandissima quantità de bestiame, cioè: VII milia pecora et trimilia camelli...
1.1 [Per denominare un pubblico esercizio di vendita].
[1] Stat. pis., 1360, pag. 365.2: La boctegha del gammello per livre quindici. La boctegha del leone per livre quaranta.
1.2 Fras. Sapere torni del cammello: conoscere bene l'arte del viaggiare.
[1] Niccola Muscia, XIII ex. (sen.), 7, pag. 96: par ch'e' sappia torni del camello, / ché ss'è partito sanza dicer: - Vàcci!
1.3 Fig. Cosa di grandi dimensioni. Fras. Non pensare l'interesse del cammello: trascurare cose importanti (fondamentali precetti morali).
[11] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 33.132, pag. 227: Duci de' ceci, pensate il vostro essê, / che 'l culice colate over ginçala, / né del camel pensate l'enteresse.
2 [Tess.] Tessuto di pelo di cammello.
[1] Doc. fior., 1278-79, pag. 460.31: Peze XIJ peze VJ, due kameli di Lilla e tre dosnini e una violeta: ragionai lb. LXXXIJ...
[2] Stat. pis., 1322-51, [1330] Agg., cap. 2, pag. 595.27: Et del fascio di lana u ver saccho boldroni u ver gamelli sol. III den. VI.
3 [Pell.] Pelle di cammello (come indumento).
[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 4.179, pag. 27: Sopra il pecto / la vesta de Çuan(n)e de camello / era, la qual portava quel perfecto; / de coreçça di pelle anco pur ello / portavano avolti gli soi lombi...
4 [Astr.] Cammello grande: nome (interpretato dall'arabo) di una stella della costellazione del Toro. Cammelli piccolini: nome di un gruppo di stelle della stessa costellazione.
[1] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 4, pag. 224.29: E chiamasi altressì [[la xiiii stella della costellazione del Toro]] per sé medesima, non acostata ad altra: alfamic, che vuol dire 'camello grande'.
[2] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 4, pag. 224.32: E chiamansi le stelle che sono dintorno lei alcalayç, che vuol dire 'chamelli piccolini'.
5 [Zool.] Nome generico per cammello e per dromedario.
[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 46, pag. 156.7: Cammelli si sono di due maniere. L'una maniera sono più piccoli che gli altri, li quali si chiamano dromedari.
[u.r. 08.05.2022]