CAMPANILE s.m.

0.1 campanil, campanile, campanili, campanille, canpanile, canpanili, canpanilo, champanile, chanpanil, chanpanile, chanpanill.

0.2 Da campana.

0.3 Lett. ver., 1297: 1.

0.4 In testi tosc.: <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>; Stat. pis., 1330 (2); Doc. pist., 1344; Gloss. lat.-aret., XIV m.; Doc. sen., 1356 (?).

In testi sett.: Lett. ver., 1297; Doc. venez., 1315 (02); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Stat. trent., c. 1340.

In testi mediani e merid.: Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Gloss. lat.-eugub., XIV sm.

0.5 Locuz. e fras. calze a campanile 2.1.

0.7 1 Torre (usata come carcere). 2 Torre campanaria di chiesa, monastero o cimitero. 2.1 Locuz. nom. Calze a campanile: calze sgambate (indossate da persone di ceto basso). 3 Torre del palazzo pubblico di una città o di un villaggio. 3.1 Meton. Città o villaggio (con fortificazioni militari). 4 Torre del mulino a vento.

0.8 Elena Paolini 09.10.2001.

1 Torre (usata come carcere).

[1] Lett. ver., 1297, pag. 537.8: P(er) certo sapiay ch'el fi conçà l'uxo del canpanilo e sí g'è dui maistri ed ò fir messo là entro en prexono sí tosto com'ell'è co(n)çà e sapiai che la mia vita serà molto breva en quella carcere...

2 Torre campanaria di chiesa, monastero o cimitero.

[1] Doc. venez., 1315 (02), pag. 131.7: Item laso che sia spexo per la mia sepoltura lb. L a gss. in tute spense; item ordeno ch'io sia messo a sancta Croxe in la cortesela che xé dintro dal cha(n)panil che xé chanposento in tera viva...

[2] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 20, 115-123, pag. 507, col. 2.2: Guido Bonatti. e usava costui de stare in lo campanile della mastra chesia...

[3] Stat. pis., 1330 (2), cap. 68, pag. 503.10: Dalla parte di Kinsica, dalla casa di Guidone Armato infin' al campanile di sancto Andrea.

[4] Stat. venez., c. 1334, cap. 67, pag. 389.3: Ancora, fo ordenado et fermado che li piliçeri d'ovra vera habia soi logi en la plaça de Sen Marcho ver' lo campanille...

[5] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 209.10: e a ciascuno anno enlla ditta festa a pieie del canpanile de santo Lorenço, sì como ène ed è suta usança per antiquissimo tenpo.

[6] Stat. trent., c. 1340, cap. 40, pag. 36.10: Sì statuemo e sì ordenemo ch'el no se deba edificare né far nesun altar, né campanil cum campana relevar in la nostra casa de la misericordia e de la disciplina, e s'el gen foso fato, ch'el se deba desfar.

[7] Doc. pist., 1344, pag. 76.15: Facciomo memoria che noi [[...]] alogamo a Schiacta Orsocci, in nelli anni Domini, mcccxliiij, die ij di septembre, a fare lo frontispizo della chiesa, del dicto messer sancto Giovanni, verso lo borgo Sopedanieri, di marmo bianco e nero, come è l'anltro, con beccatelli, e con cornici a modo del muro compiuto dinanzi verso e dricto lo palascio di Giovanni di Chiarentino, a tucte suoi spese d'ongni cosa, de' avere, d'ogni braccio quadro, misurandolo per lungo in verso lo campanile...

[8] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 303.4: hoc nolarium, rij, el campanile.

[9] Doc. fior., 1353-58, [1353], pag. 76.26: Di fare istare netto a piè del champanile. - Fa' per ora ispazarvi...

[10] Doc. sen., 1356 (?), pag. 252.7: Dinanti da voi signori, operaio e conseglieri dell'uopera sancte Marie di Siena, diciamo, ongnie cosa considerato, così nella chiesa vecchia come nella nuova, e considerando quelle chose che si volgliono disfare della chiesa vecchia, come ène, el chanpanile e la mete e le volte tutte della chiesa vecchia...

[11] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 281, pag. 61: Ragiamo la campana!» / Su dello campanile la campana pusaro...

[12] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 46 rubr., vol. 2, pag. 194.17: D'una folgore percosse il campanile di frati predicatori di Firenze.

[13] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 6, pag. 27.16: In questo tiempo uno folgoro ferìo lo campanile de Santo Pietro e tutto lo cucurullo arze. Le campane non toccao.

[14] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 119.10: Hoc campanile et hoc nolare, ris id est lo campanile.

2.1 Locuz. nom. Calze a campanile: calze sgambate (indossate da persone di ceto basso).

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VII, 8, pag. 485.21: venutici di contado e usciti delle troiate vestiti di romagnuolo, con le calze a campanile e colla penna in culo, come egli hanno tre soldi, vogliono le figliuole de' gentili uomini e delle buone donne per moglie...

3 Torre del palazzo pubblico di una città o di un villaggio.

[1] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 223.13: MCCCXXVIIIJ Ser Biagio degl'Ardinghelli da San Gimignano podestà per seie mese. MCCCXXVIIIJ In quisto millesemo, die XXV de lulglo, gietòse fuoco de notte tempo ello palaçço de la podestade [[...]] e arsese biene el meço del palaço e rapiciòse el cha[n]panile del palaço de la podestade.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XIII, cap. 123, vol. 3, pag. 564.13: A Vencione il campanile della terra si fesse per mezzo, e più case rovinarono. Il castello di Tornezzo e quello di Dorestagno e quello di Destrafitto caddono e rovinarono quasi tutti, ove morirono molte genti.

3.1 Meton. Città o villaggio (con fortificazioni militari).

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 11, cap. 37, vol. 2, pag. 637.7: c cavalieri e II.m buoni pedoni si strinsono al campanile d'Altopascio, che l'altro per loro era stato arso, come di sopra narrammo, e quello assediarono, ma asediati dalla durezza del verno finiti i cinque giorni lasciarono la 'mpresa...

[2] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 26, terz. 15, vol. 2, pag. 24: E 'l Re di Francia, quando ciò sapea, / la prese per battaglia, e fe morire / uomini, e donne quante ve n'avea. / Che non ne campò altro, allo ver dire, / che lo Bastardo sol di Rosiglione, / che 'l campanile a patti volle aprire.

4 Torre del mulino a vento.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 55.9: E molti ci ha di quelli che in questa battaglia sono ricredenti, che come disse Cristo nel Vangelio, or credono, or discredono, or vogliono, or non vogliono, ora propongono, ora è niente, onde sono altresì come cotali molini posti in su campanili, che si volgono ad ogni vento.

[u.r. 14.01.2009]