0.1 cancelatione, cancellagione, cancellagioni, cancellassione, cancellatione.
0.2 Da cancellare 1.
0.3 Stat. pis., 1330 (2): 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1330 (2); Stat. fior., 1355/57 (Lancia, Ordinamenti).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Dir.] [Detto in relazione ad un documento ufficiale (uno statuto, il registro del catasto):] soppressione mediante un frego di penna, depennamento (di una sentenza, della dichiarazione di un bene). 1.1 Plur. [In sequenza con termini tipo addizione, approvazione, correzione, per indicare l'insieme degli emendamenti ad uno statuto].
0.8 Francesca Gambino; Elena Artale 26.03.2003.
1 [Dir.] [Detto in relazione ad un documento ufficiale (uno statuto, il registro del catasto):] soppressione mediante un frego di penna, depennamento (di una sentenza, della dichiarazione di un bene).
[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 37, pag. 482.1: Et non di meno, siamo tenuti di fare inquizissione chi avesse facta la dicta cancellassione: lo quale se troveremo che fraudulentemente l'abbia facta, siamo tenuti di punirlo come falsario.
[2] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 50, par. 26, vol. 1, pag. 202.9: Ancoraché niuna mutatione, diminutione overo acrescemento, cancelatione overo descritione de nuovo [[...]] se possa fare d'alcuna livra, catastro overo estimo d'alcuno, se no de presentia, consentemento e volontade dei frate de la penetentia, ofitiagle del dicto catastro, [[...]] se non primamente esse overo altre de loro dechiareno e descernano cotale diminutione, acrescemento, cancelatione overo ascritione deverse fare.
[3] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 8, pag. 552.21: ma per la cancellatione de la sentencia o degli atti, non se paghe niente.
- [In partic., depennamento di un nome dal registro degli evasori di imposta del Comune di Firenze, con conseguente riammissione del cittadino ai pubblici uffici e annullamento di qualsiasi altra pena comminatagli].
[4] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 4, pag. 136.36: E dall'ora della detta cancellagione inanzi s'intenda quello cotale così cancellato essere restituito verso le predette cose e ciascuna d'esse...
1.1 Plur. [In sequenza con termini tipo addizione, approvazione, correzione, per indicare l'insieme degli emendamenti ad uno statuto].
[1] Stat. fior., a. 1364, cap. 50, pag. 114.23: E' proveduti huomini, [[...]] sopra le corretioni, approvagioni, confermagioni e inprovagioni di statuti e capitoli dell'arti delle cittadi di Firencçe, [[...]] tutti altri statuti di questa arte, e in questo volumine scritti, con loro additioni, approvagioni e correttioni e ca[n]cellagioni, le quali nella presente approvagione e correctio[ne] in alchuno modo non deroghino, approvarono e confermarono...
[u.r. 14.01.2009]