CANCELLERÌA s.f.

0.1 cancelaria, cancellaria, cancelleria, canciellaria, chancielleria, cianzelleria.

0.2 Da cancelliere.

0.3 Doc. pist., 1302-3: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. pist., 1302-3; Stat. pis., 1304; Ingiurie lucch., 1330-84, 35 [1338]; Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).

In testi sett.: Stat. venez., 1366.

In testi mediani e merid.: Doc. orviet., 1339-68, [1368]; Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.5 Nota il gallicismo cianzelleriain Doc. tosc., 1263-1326, [c. 1325], dal fr. ant. chancellerie, su cui cfr. Cella, I gallicismi, p. 113.

Locuz. e fras. atti di cancelleria 1; giudice di cancelleria 1; notaio di cancelleria 1.

0.7 1 [Dir.] Amministrazione retta da un cancelliere. 1.1 L'edificio, il locale che ospita il cancelliere. 1.2 L'incarico di cancelliere.

0.8 Francesca Gambino 08.10.2001.

1 [Dir.] Amministrazione retta da un cancelliere.

[1] Doc. pist., 1302-3, pag. 297.30: Alla cancelaria lb. ......

[2] Doc. tosc., 1263-1326, [c. 1325], pag. 270.26: Riconoscenza che fa meser Rub[erto] Guattevilla di marche C gli de[mmo] per meser U. Dispensiere, e una ne fece alla Cianzelleria.

[3] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 8, pag. 550.25: - per la lettera e sigillo de ciaschuna cancellaria de presidati o contadi predicti J florino d'oro...

[4] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 4, cap. 73, vol. 1, pag. 580.15: le lettere stettono in cancelleria per spazio di tre mesi, inanzi che modo si trovasse di pagare fiorini XXX d'oro per le comuni spese della cancelleria...

[5] Doc. orviet., 1339-68, [1368], pag. 153.22: Di puoi fu fatto I o(r)dire in comuno, e apare i(n) ca[n]ciellaria, che 'l detto mis(e)r Giovanni co(n) i soprestanti [...], e io Gianotto camo(r)lengho...

- Locuz. nom. Giudice/notaio/atti di cancelleria.

[6] Stat. pis., 1304, cap. 81, pag. 732.20: Et siano tenuti li consuli di procurare in quanto potrano apo la Podestà del Comune di Pisa, et apo lo giudice di cancellaria, che li fondacari della città di Pisa diano al Comune di Pisa, riceventi per tutti et ciascuno mercatante, et persone a cui s'aperterrà, ydonei pagatori et segurtade, con publiche scripture (facciendole in delli acti di cancellaria del Comune di Pisa)...

[7] Stat. pis., 1330 (2), cap. 6, pag. 457.18: Et elegganosi due notari con loro, per quel modo et per quella forma che si eleggeno li notari di cancellaria...

1.1 L'edificio, il locale che ospita il cancelliere.

[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 8, pag. 459.8: scrivere [...] in uno libbro per sé, lo qual sia in taule et cuoio vermiglio, li nomi et li sopranomi di tutti quelli che da se per moccobello sarano condennati [...]: lo quale libbro stia in della cancellaria del Comuno di Pisa.

[2] Stat. venez., 1366, Tavola capp., pag. 13.7: CLVI capitolo. De una memoria de carte et instrumenti de Comune, li quali è in Cancellaria et in Proculatia.

[3] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 27, pag. 262.21: Staienno allo scopierto lo tribuno denanti alla cancellaria, ora se traieva la varvuta, ora se· lla metteva.

- Fig.

[4] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 19, vol. 1, pag. 143.1: A questo risponde s. Agostino, e dice, che ciò, che addiviene in questo mondo visibilmente, e sensibilmente, tutto procede dalla intelligibile magione e cancelleria del sommo giudice e imperatore Dio, per giusta permissione e salutevole erudizione, o punizione, secondo li suoi santissimi giudizj sempre giusti, quantunque occulti.

1.2 L'incarico di cancelliere.

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 11, S. Tommaso Cont., vol. 1, pag. 132.3: Tommaso di Conturbia essendo ne la corte del re d'Inghilterra e veggendovi fare cose contrarie ad onestade, sì la lasciòe e missesi ne le mani de l'arcivescovo di Conturbia, dal quale fu fatto arcidiacano. Ma a' prieghi de l'arcivescovo ricevette la cancelleria del re acciò che con la prudenzia, de la quale egli era ornato, vietasse gli assalti de gli uomini maligni ne la Chiesa di Dio.

[u.r. 14.01.2009]