CAPEZZATA s.f.

0.1 capessate, capezzate.

0.2 Da capo? || Cfr. 1.

0.3 Stat. lucch., 1362: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. lucch., 1362, Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Colpo data alla testa.

0.8 Pär Larson 28.11.2001.

1 Colpo data alla testa. || Per i primi due ess. si potrebbe anche pensare a una derivazione da cavezza (e quindi a un signif. vicino a 'scudisciata').

[1] Stat. lucch., 1362, cap. 18, Rubrica, pag. 95.40: Che non si possano dar capessate a alcuno anellamento.

[2] Stat. lucch., 1362, cap. 18, pag. 96.1: E che neuna persona [[...]], al tempo che la sposa s'anella, o che la gente è raunata per lo dicto o al dicto anellamento, possa dare pugni o capessate una o più, o con altra cosa percuotere, o altra cosa sconcia fare allo spozo che 'l dicto anellamento facesse...

[3] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 159.163, pag. 155: E tu, ne se' piorno / del susorno / e se' musorno / a dar leffate, / capezzate / mascellate / recchiate / e guanciate?

[u.r. 14.01.2009]