CARDATORE s.m.

0.1 cardatore, cardatori, chardatore.

0.2 Da cardare.

0.3 Stat. sen., 1298: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1298; Doc. prat., 1296-1305; Stat. sang., 1334; a Stat. lucch., 1376; Marchionne, Cronaca fior., 1378-85.

0.7 1 [Tess.] Chi lavora alla cardatura di fibre tessili.

0.8 Francesca Gambino 12.02.2002.

1 [Tess.] Chi lavora alla cardatura di fibre tessili.

[1] Stat. sen., 1298, dist. 8, rubricario, pag. 139.36: Che neuno lanaiuolo possa né debbia tenere bottiga insieme con neuno conciatore o cardatore.

[2] Doc. prat., 1296-1305, pag. 299.20: Mo(n)na Bicie uxo(r) Giusto cardatore ebbe m(eçço) staio far(ina).

[3] Stat. sang., 1334, 30, pag. 99.17: Che ciaschuno cimatore e cardatore renda la cardatura del panno a chi lli desse a cardare.

[4] a Stat. lucch., 1376, L. 1, cap. 15, pag. 39.35: Et niuno cardatore o conciatore di panni possa vendere alcuno panno a sua bottega o casa, se non di quella persona di cui fusseno li panni a pena di soldi XL per ciascuna volta della dicta moneta.

[5] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 947, pag. 423.35: e con lui fu preso uno Nencio, cappellaio, ed uno Guelfo, cardatore, ed uno Fazio, conciatore, e furono impiccati con lui.

[u.r. 01.09.2009]