CASANINO s.m.

0.1 casanini, casinini, casinino.

0.2 Prob. dal nome del Ilkhan mongolo della Persia Ghazan Khan (1295-1304), riformatore del sistema monetario (Evans, Pegolotti. Pratica, p. 436, fornisce la forma Ghazanin).

0.3 Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).

0.5 Locuz. e fras. casanino d'oro 1.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Numism.] Locuz. nom. Casanino d'oro: antica moneta aurea persiana.

0.8 Pär Larson 01.12.2001.

1 [Numism.] Locuz. nom. Casanino d'oro: antica moneta aurea persiana.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 27.17: In Torissi si spende moneta d'oro e d'argento. E quella dell'oro si chiamano casinini d'oro, che sono di lega di carati 23 1/8 d'oro fine per oncia; e fassene pagamento a peso di saggio, e ogni saggio a peso d'oro monetato del conio della zecca del signore si è uno casinino d'oro a pagamento, che vale da 28 a 29 aspri d'ariento torrisini l'uno.

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 288.6: Pezzi di Tripoli d'oro a carati 11. Oro di terì a carati 16 e 2/3. Agostantini d'oro a carati 20 e 1/2. Casaninid'oro a carati 23 1/8. Tanghi d'oro a carati 23 7/8.

[u.r. 16.01.2009]