0.1 casato, chasato.
0.2 Da casa.
0.3 Doc. sen., 1277-82: 2.
0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1277-82.
In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Pär Larson 21.11.2001.
1 [Detto di un castello:] dotato di case d'abitazione.
[1] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 26, pag. 224.9: In questo Vitervo lo legato fonnao uno bellissimo castiello casato, fornito con moiti torri, palazza e casamenta per fermamento e fortezza della Chiesia de Roma.
[1] Doc. sen., 1277-82, pag. 213.32: avemo da Cenne Palmieri in centto setata fiorini d'oro per treta et cinque sol. et sette den. l'uno i quali ci mandò per Giovanino lanaiuolo che sta nel chasato.
[2] Doc. sen., 1294 (3), [1294], pag. 28.4: Li palagi (e) case (e) piaçe del castello (e) borgo. Inp(r)ima due case nel cassaro all'entrata dela Porta p(ro)p(r)ie di Gull(ielm)ino. Ancho J piaça tra le d(e)cte due case (e)la torre (e) le mura del casato, che n'è di Gull(ielm)ino dele sei p(ar)ti le tre (e) meço.
[u.r. 03.02.2009]