CASSETTA s.f.

1 Contenitore, piccola cassa.

[1] Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.), 2.81, pag. 894: so' buferi et uso ciance, / cedro vendo e mele arance / e fo cassette.

[2] Doc. prat., 1296-1305, pag. 328.18: Anche demo p(er) uno serrame dela cassetta d. XX.

[3] Paolino Pieri, Merlino (ed. Cursietti), p. 1310-a. 1330 (fior.), 23, pag. 24.43: aperte le cassette, trovarono le ruote del mercatante, e quelle di Gostantinopoli e quelle di sant'Alena...

[4] Doc. prat., fior., 1367, pag. 291.29: E sono d'accordo i detti compagni che le massarizie, cioè casse e pilate e cassette e ferramenti di bottega che si trovarono al cominciamento della compagnia nelle due botteghe...

[5] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 99, pag. 194.35: Ed essendo in quello molti e carissimi gioielli, trovò tra essi una cassetta preziosissima per maestero e carissima per ornamento di pietre e di perle...

- Meton. [Per indicare il contenuto].

[6] Doc. sen., 1325, pag. 76.22: Anco, quattro banche larghe di braccio. Anco, una cassetta di noci moscade. Anco, due cassoni.

1.1 Contenitore per documenti e oggetti usati in situazioni ufficiali.

[1] Stat. sen., 1280-97, par. 88, pag. 26.9: Item, statuimo che el camarlengo del Comune sia tenuto di comprare una cassetta per lo Comune, ne la quale si mettano tucte le carte del Comune...

[2] Doc. sen., 1325, pag. 76.4: Anco, la cassetta e il banco del camarlingo.

[3] Stat. trent., c. 1340, cap. 43, pag. 38.6: né ancho fora de la casa de la disciplina né banche, né casete, né cape, ni altre cose...

[4] Stat. sen., 1346, pag. 207.7: e ch'e' rettori debbiano tenere la statea ne la cassetta dell'Arte, e debbianla portare quando vanno a ciercare l'Arte...

[5] Stat. prat., 1335-75, cap. 20, pag. 647.29: lo quale suggello stia nella cassetta della compagnia, della quale thiene l'una chiave il priore, e l'altra il camarlingho...

1.1.1 Cassetta in cui imbucare polizze, cedole, denunce segrete. || Cfr. Rezasco s.v. cassetta.

[1] Stat. sen., 1298, dist. 1, cap. 83., pag. 190.17: e debbia ciascheduno sottoposto della detta Arte el quale sapesse esso furatore, per saramento accusare e denunziare colui e coloro cotali furatori in scripto, in una púlizia, et essa púlizia debbia méctare in quella cassetta col nome et col soprannome d'esso furatore, cum due testimoni di verità...

[2] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 4, par. 9, vol. 2, pag. 38.22: Glie quaglie massare siano tenute de fare e avere doie casecte, una per le scripte predicte da ponere de la corte de la podestà e l'altra per le scripte de la corte del capetanio.

[3] Jacopo Passavanti, Tratt. scienza, c. 1355 (fior.), pag. 324.17: come si fa degli ufficiali della città che si eleggono per parecchi anni, e scritti in certe cedole si mettono in un sacco o cassetta, e poi a certi tempi si traggono alla ventura...

[4] Stat. sen., Addizioni 1295-1361, cap. 3, pag. 4.17: E chi 'l sapesse e nol dicesse al Priore sia tenuto e debba per ubidienzia mettere una pulizia ne la cassetta che sta su l'altare a l'offerta, ne la quale notifichi el nome del difettuoso e 'l difetto suo.

[5] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 361, pag. 133.15: faciono uno ordine che ciascuno ch'avesse più polizze di tutti quelli che fosseno messi nella cassetta, tre n'avessero bando, ed ogni uomo, ch'era quivi mettesse una cedola.

1.2 Contenitore per denaro contante.

[1] Doc. sen., 1277-82, pag. 255.31: Ancho XX sol. i quali misi nella chassetta del sopedano per dispendere a minuto.

[2] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 25, pag. 120.9: Ciamfa fu uno chavaliere de' Donati di Fiorença, el quale sempre si dilectò di furare bestie e di robbare bottighe e vothare cassette.

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VIII, cap. 116, vol. 1, pag. 580.4: e morìvi una balia con uno fanciullo; che poi ch'ella ne fu fuori si ricordò di suoi danari ch'avea lasciati in una cassetta, e per covidigia vi tornò, onde rimase nel fuoco.

[4] Doc. orviet., 1339-68, [1348], pag. 124.42: Anq(ue) la serratura p(er) la chassaetta dove Nalle mecte li denari, VI s..

[5] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 659, pag. 243.8: ed ogni giorno si sconficcava una bottega la notte, e non era portato una cassetta con danari, ma erane tratto ciò che v'era...

1.2.1 Contenitore per denaro riservato a beneficenza o altri scopi particolari.

[1] Stat. pist., 1313, cap. 43, pag. 200.5: E ki contra facesse, sia punito p(er) ciascheduna volta in s(oldi) xx d(ena)r(i) p(er) lo rectore della città di Pistoia, e somariame(n)te facia mettere nella cascetta...

[2] Stat. pis., 1330 (2), cap. 122, pag. 557.25: debbiano mettere ogne quantità di pecunia la quale ricoglieranno et riceveranno, in della capscetta la quale avere et tenere debbiano appo sè per lo Comuno di Pisa...

[3] Stat. gen., 1340, pag. 11.2: Ancora statuemo et ordenamo che se arcuna persona fose chi avesse nisum dinà che se debia mette in la caseta, che ge li debia mete con un compagnon chi sea conseigo a veigeli mete per so descaregamento e honor.

[4] Stat. palerm., 1343, cap. 2, pag. 9.17: li cambirlingy sianu tinuti di livarisi e dimandari la limosina ki si mecti a la cassecta di li poviri.

[5] Stat. sen., 1341/48, cap. 7, pag. 143.13: Unde a lloro commettiamo e' denari che si mettono ne la cassetta de' poveri...

[6] Stat. fior., 1354, cap. 29, pag. 26.16: Ciascuno digiuni un dì della settimana, se necessità nollo impedisce, non lasciandone però digiuno comandato, o vero metta nella cassetta della limosina d. IIII per ciascuna volta.

[7] Stat. sen., 1356-68, cap. 13, pag. 7.4: e che l'arte abbia una chassetta, ne la quale si mettano et stieno e denari che perverranno a le mani del camarlengo...

[8] Doc. pis., 1368, pag. 356.10: Per lo dicto diricto tiene l'opra soprascripta a ciaschuna porta de la cità di Pisa una cassecta segnata del segno dell'opra, indelle quali si mecteno quelli denari che de le dicte fructora si ricogleno.

1.3 Teca, urna, contenitore per reliquie.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 69, pag. 306.3: sì l'arsero con gran riverenzia; e l'ossa sue messero in una cassetta d'oro...

[2] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 125, pag. 197.6: e l'ossa che non possono ardere, sì le mettono in piccole cassette e pòrtalle a le montagne, e fannole stare apiccate ne le caverne...

[3] Doc. sen., 1325, pag. 75.5: Anco, una cassetta di legno, 've stanno l'arlique.

[4] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 146, vol. 1, pag. 308.5: E gli calogieri greci che ci stanno al detto munistero, e' mostrano alla porta una cassetta d'arcipresso, nella quale mostrano la mano di santo Iovanni Batista...

[5] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VI, 10, pag. 435.25: E poi che così detto ebbe, cantando una laude di san Lorenzo, aperse la cassetta e mostrò i carboni...

[6] Doc. pist., 1352-71, Pagamenti Opera San Jacopo, vol. 2, pag. 55.12: A Filippo d'Andrea orafo per una chasetta di cristallo per mettervi entro la Crocetta del Nostro Signore con su Cristo...

[7] San Brendano ven., XIV, pag. 92.15: fato questo comandamento, elo li vene XI munegi incontra da lutan con crosie e con casete de requilie e de santi e cantava digando inni e altre cose...

[8] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 154.19: Anco portava un aitro lo confallone lo quale fu de santo Iuorio cavalieri. Perché era veterano fu portato in una cassetta su in una asta.

1.4 Locuz. nom. Cassetta dal pane: nelle chiese, contenitore in cui si conservano le elemosine di pane per il sostentamento dei bisognosi.

[1] Doc. fior., 1353-58, [1353], pag. 74.20: Nella chassetta dal pane lire 41 soldi 9 denari 8...

2 [Apicultura:] favo.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 121, pag. 407.15: Tu vedi bene come grande sottilità è nell'Api a fare lor cassette, e lor pareti, e com'elle lavorano, e partono l'opera tra loro concordevolmente.

3 Catasta (di legna).

[1] Gl Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 26, pag. 447.23: La madre loro fece fare una pira, cioè una cassetta di legname, e al modo antico amendue li figliuoli vi fece mettere...

[u.r. 15.09.2021]