CASSIERE s.m.

0.1 cassiere, chassieri.

0.2 Da cassa.

0.3 Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).

N Att. solo fior.

0.7 1 Custode della cassa.

0.8 Francesca Faleri 18.12.2001.

1 Custode della cassa.

[1] ? Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 193.33: Per lo cassiere e garzone, e per lo 'ntagliatore, come di sopra alla minuta moneta... || Nel contesto della lavorazione della moneta, non chiaro sulle funzioni del cassiere.

[2] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 138.11: Il detto Piero tristamente menò sua vita, andando al soldo a piè, stando a rivedere a l'Arte della Lana, e cassiere alle porte e mulina del Comune.

[3] Doc. fior., XIV sm., pag. 53.5: Anchora se pervenisse che alchun monetiere monetasse alchun fiedone d'oro o d'ariento, o picciolo, il quale a llui non fosse dato per fattura de' signiori, o di loro chassieri, che quel chotale che 'l choniasse o in Firenze od altrove, chacciato sia dell'arte.

[4] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 174, pag. 428.14: e giunto al cassiere, disse: - Vedi la ragion mia, e dammi quelli duecento fiorini che io debbo avere.

[u.r. 19.02.2009]