CASTELLACCIA s.f.

0.1 castellacce, castellaccia, castellaccie, chastelacce, chastellaccia.

0.2 Da castello.

0.3 Doc. sen., 1294-1375, [1302]: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1294-1375, [1302].

N Att. solo sen.

0.7 1 Zona circostante il castello, con funzione di antemurale.

0.8 Patricia Frosini 17.12.2001.

1 Zona circostante il castello, con funzione di antemurale.

[1] Doc. sen., 1294-1375, [1302], pag. 169.23: Ancho si debbia el bottino che viene da' fossi et da le Castellaccie si debbia mettere dentro da' lavatoio sotterra et rimettasi col bottino di sotto e chesto si faccia perciò che rimarrà netto dinanzi a l'abeveratoio.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 1, vol. 2, pag. 15.10: In prima, statuto et ordinato è, che neuno debia fare porticciuola alcuna o vero alcuna altra cosa per la quale possa alcuno intrare o vero escire per le mura del comune di Siena, le quali si tengono per lo comune di Siena, o vero che sieno le mura de le castellacce, o vero che sieno l'altre mura de la città di Siena, le quali si tengono per lo comune.

[3] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 56.6: Anno Domini MCCLVIII. Al tenpo di Bonifazio da Bolognia, potestà di Siena si fece la chastellacc[i]a a Chamolia e a sancto Vieno e a la porta Tufi, e cominc[i]osi a cresciare la Città.

[u.r. 19.01.2009]