CASTELLETTO s.m.

0.1 castelletta, castellette, castelletto.

0.2 Da castello.

0.3 Novellino, XIII u.v. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Novellino, XIII u.v. (fior.).

0.5 Nota i plur. neutri castelletta in Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.) e castellette in Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).

0.6 T Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.): Castelletto.

0.7 1 Castello di piccole dimensioni. 1.1 Piccolo borgo fortificato.

0.8 Patricia Frosini 17.12.2001.

1 Castello di piccole dimensioni.

[1] Novellino, XIII u.v. (fior.), 41, pag. 222.1: «Questo non è giuoco»: andarne a una villa dell'uno (quivi avea bello castelletto con bello fosso e bel ponte levatoio): posersi in cuore di fare quivi il verno.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VI, cap. 7, vol. 1, pag. 237.18: Afforzato il detto castello, i Fiorentini ne furono molto crucciati, e con due castelletta di Valdelsa loro vicini e contradi de' Poggibonizzesi s'accostaro, e recarlo a lloro lega, e colle forze de' Fiorentini ordinaro e feciono porre il castello di Colle di Valdelsa colà dov'è oggi, per fare battifolle a Poggibonizzi...

1.1 Piccolo borgo fortificato.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 105, vol. 2, pag. 270.21: Veggendo vinto le fortezze maggiori e più atte a difesa, per paura le castellette vicine tutte s'abandonarono, nelle quali sanza contasto entrarono i nimici, ciò ffurono Raggiano, Strigaro, Montecongiuzzo, Compiano, e Montemeleto...

[u.r. 19.01.2009]