0.1 catalanesca, catalaneschi, catalanesco, catelanesco.
0.2 Da catalano 1 oppure catal. catalanesc.
0.3 Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.).
N Att. solo fior.
0.5 Per cantaro catalanesco > cantaro 2.
0.6 N Cfr. Sull'uso del suff. -esco per indicare il luogo di provenienza di panni e tessuti, cfr. Castellani, Data: 1319, pp. 18 e 35.
Doc. esaustiva.
0.7 1 Proveniente da o in uso in Catalogna.
0.8 Elena Artale 08.01.2002.
1 Proveniente da o in uso in Catalogna.
[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 121.16: Come il piombo si vende in Sardigna e che spesa v'àe a trarlo fuori di Sardigna o dell'isola Piombo si vende in Castello di Castro a cantare catalanesco, e navoleggiasi a cantar barberesco...
[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 181.6: Panni catalaneschi, panni maiolichini, panni di Villaggi tutti si vendono a pezza in Napoli...
[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 29, vol. 1, pag. 55.8: Disdegnò di rendere a· rre di Raona l'omaggio debito, [[...]]: e schifo della vita catalanesca e de' loro costumi, seguiva i Franceschi; la quale cosa il fece sospetto al suo legnaggio.
- [Di lancia, per sottolinearne il pregio]. || Cfr. catalano agg./s.m. 1 [5], [6].
[4] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3.21, pag. 201.17: il quale la seconda volta li diè d'una lancia catelanesca nella gola, e uno altro colpo nel fianco; e cadde in terra.
[u.r. 16.10.2020]