0.1 cavato, chavato.
0.2 Da cavare.
0.3 Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.).
0.7 1 Scavo. [Milit.] Condotto sotterraneo al fine di scalzare le mura nemiche per abbatterle. 2 Estens. Concavitā, incavo (di una parte del corpo).
0.8 Rossella Mosti 04.02.2002.
1 Scavo. [Milit.] Condotto sotterraneo al fine di scalzare le mura nemiche per abbatterle.
[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 16, terz. 93, vol. 1, pag. 190: a priego de' Lucchesi di Febbraio, / n'andō a Mutron, che 'l tenea Pisa a torto; / del quale arebbe tardi avuto maio, / se non che fece viste (vo' che facci) / di far tagliar da pič col viso gaio, / e d'altronde recare i calcinacci / facea la notte, e por presso al cavato, / mostrando, che le mura a terra cacci. / Quando que' dentro l'ebbero avvisato, / disser la cava par giunta alle mura...
2 Estens. Concavitā, incavo (di una parte del corpo).
[1] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse. l. 1, pag. 56.24: E qui sono le reni della cammella e la radice di sua coda. E la VIJ quella che č nel chavato del pié.
[u.r. 13.01.2009]